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UniboMagazine si racconta...

Un altro anno di attività per UniboMagazine si sta per concludere e in attesa di spegnere un’ulteriore candelina per il 5° compleanno permetteteci di parlarvi un po’ di noi.
chiocciola

All’inizio del 2003 UniboMagazine era solo un’idea, sostenuta e portata avanti dal prof. Roberto Grandi, docente di Comunicazione di massa a Scienze della Comunicazione e prorettore alle Relazioni Internazionali.

"L’idea era quella di realizzare un canale di informazione altamente rappresentativo e completamente autonomo, per supportare la strategia di comunicazione dell’Università e per dare la massima visibilità a tutta la sua attività, con particolare riguardo ai nuovi progetti e alle nuove iniziative" – spiega Grandi.

Seguirono le attività di verifica della fattibilità, analisi, progettazione e sviluppo, costituzione e formazione del team del Magazine, che hanno messo all’opera la Direzione e sviluppo delle attività web e, a ottobre, Unibomagazine divenne una realtà. Una rivista telematica con notizie, eventi, libri, sport e politica universitaria direttamente dagli Organi ma anche dalla Crui. E ancora gli approfondimenti legati a progetti di ricerca e all’attualità  per gettare un ponte tra Università e resto del mondo.

"Gli anni che sono seguiti hanno visto l’inserimento di nuovi servizi come quello della rassegna stampa. E ancora la nascita della bacheca che raccoglie commenti e riflessioni sull’Università e il suo futuro: uno spazio di discussione gestito direttamente dagli utenti che si confrontano sui temi più espressamente politici" prosegue Grandi, direttore di Unibomagazine.

E perchè no: diamo anche qualche numero di questa bella avventura. Le statistiche vedono aumentare anno dopo anno il numero degli utenti. Ecco un elenco di quelle relative agli ultimi 3 anni.

Le pagine pubblicate sono passate da 3.293 nel 2005 a 4.771 nel 2006 arrivando a quota 6.165 nel 2007. Significativo il tasso di crescita quindi: un incremento del 45% nel 2005-2006 e un incremento del 30% nel 2006-2007.  Aumentata la copertura giornalistica fornita e il numero di eventi segnalati alla redazione. "Si è incominciato con la richiesta a presidi e direttori di dipartimenti per invitarli a segnalare iniziative organizzate. E oggi il meccanismo è talmente avviato da consentirci di fare un newsgatering proprio come quello delle testate giornalistiche che possono selezionare in base a criteri di notiziabilità le news che arrivano"- spiega Monica Lacoppola, responsabile della Redazione.

E le pagine viste? Sono passate da 837.358 nel 2005 a 2.951.201 medie del 2007 (erano 1.762.027 nel 2006). Così come in aumento sono i file scaricati da 27.222 nel 2005 a 142.364 nel 2006 a 211.777 nel 2007. La media annua mensile dei visitatori unici è passata da 23.026 nel 2005 a 39.077 a 59.348 nel 2007. In crescita anche il numero dei cosiddetti utenti fedeli, quelli cioè che tornano a consultare le pagine del Magazine. Il tasso di crescita è stato del 40% nel 2005 e del 65 % nel 2007.

In attesa delle statistiche conclusive del 2008, i cui dati parziali confermano la positività del trend, UniboMagazine non vuole vivere solo sugli allori e già pensa ad altre novità. Una è già realizzata dalla Direzione e sviluppo delle attività web: una gallery fotografica che permetterà di realizzare fotoracconti. Altre per ora sono solo idee, ma presto diventeranno realtà: parola di UniboMagazine.