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Contro il caro-libri un'iniziativa di Coop e Ipercoop

Ha appena preso il via, negli Ipercoop e in 24 supermercati di Bologna e provincia la vendita di testi universitari a prezzi ridotti del 10% per tutti i clienti e del 15% per i soci Coop.
libri

Per incentivare gli studenti a beneficiare di questa opportunità e in generale dei vantaggi riservati ai soci, dal 3 novembre tutti gli iscritti all'Alma Mater che decideranno di associarsi alla Cooperativa di consumatori riceveranno in omaggio un buono spesa da 25 euro, che copre cioè per intero la quota sociale.

Da alcuni anni, in quasi tutti i negozi di Coop Adriatica, era già possibile acquistare con lo sconto i libri di testo per la scuola: un'iniziativa che, per quest'anno scolastico, ha permesso a 12.800 famiglie bolognesi di risparmiare circa 330.000 euro su un totale di quasi 115.000 volumi ordinati. L'estensione dell'iniziativa ai testi accademici comporterà risparmi significativi anche su questa voce di spesa. Si stima che, ogni anno, l'acquisto dei libri per l'università comporti una spesa media di 270 euro; l'iniziativa consentirà dunque di risparmiare in media tra i 27 e i 40 euro, a seconda che si benefici del 10 o del 15% di sconto.

"Si tratta di un'innovazione di grande valore sociale – sottolinea il presidente di Coop Adriatica, Gilberto Coffari – che rafforza la rete degli interventi per il diritto allo studio in città e mitiga il caro-libri a beneficio degli universitari e delle loro famiglie. Il nostro obiettivo è anche quello di rappresentare i bisogni delle fasce più giovani e spesso meno tutelate della popolazione, come appunto gli studenti"

Secondo una recente ricerca curata dal professor Renzo Orsi della Facoltà di Economia dell'Alma Mater ("Gli studenti dell'Università di Bologna. Analisi quantitativa dell'impatto degli studenti fuori sede sull'economia locale", giugno 2008), la spesa media mensile per ognuno degli studenti non residenti nel 2007 variava tra i 534 euro (pendolari) e i 1.070 euro (fuori sede). Il dato comprende le spese per gli spostamenti, per lo studio, e per la cura della persona e il tempo libero; nel caso dei fuori sede include anche le spese per l'abitazione. Dal 1999, anno della prima rilevazione, emerge un incremento complessivo dei costi dell'82% per i pendolari e del 57% per i fuori sede. Un impegno sempre più gravoso, dunque, per i bilanci delle famiglie.

Tornando ai libri, invece, è possibile prenotarli nei supermercati di Borgo, Lame e Nova e i supermercati Piazza dei Martiri, Ugo Bassi, San Vitale, San Ruffillo, Saffi, Andrea Costa, Carnacini, Repubblica, Minganti, Casalecchio, San Lazzaro, Corticella, Pianoro, Sasso Marconi, Ozzano, Calderara, Anzola, Castel Maggiore, Castel San Pietro, Crespellano, Bazzano, Cento, Budrio e San Giovanni.

In questi punti vendita è possibile ordinare testi di tutti gli editori, per tutto l'arco dell'anno. Entro sette giorni dall'ordine, si avrà conferma di quali testi sono reperibili; quindi, in un paio di settimane si potranno ritirare i volumi in negozio. Le consegne saranno sospese solo nel periodo dal 2 dicembre al 6 gennaio e dall'1 al 25 agosto, fatta salva l'eventuale disponibilità dei testi direttamente nel magazzino del distributore.


Per beneficiare dello sconto del 15% sul prezzo di copertina, gli studenti potranno inoltre diventare soci della Cooperativa a costo zero: esibendo la tessera universitaria, in tutti i negozi Coop di Bologna, dal 3 novembre ai nuovi soci verrà offerto un buono spesa da 25 euro, a totale copertura della quota sociale. Come soci, gli studenti dell'Università di Bologna accederanno quindi a tutti gli altri benefici mutualistici offerti da Coop Adriatica, come gli sconti e le offerte riservate nei punti vendita Coop, la possibilità di aprire un libretto di prestito sociale e le moltissime convenzioni nell'ambito dei servizi, del turismo, della cultura, dello sport, del tempo libero, del benessere.