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Diritti'n Scena

Ricorre il 10 Dicembre 2008 il 60° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani. La celebrazione di questo evento, fondamentale nella storia della comunità internazionale, sarà l'occasione per stimolare una riflessione approfondita sullo stato attuale della promozione e della protezione dei diritti umani nel nostro paese e nel resto del mondo. L'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna, in collaborazione con altri enti tra cui Unibo, promuove una tre giorni di eventi. Dal 10 al 12 dicembre
Diritti'n Scena

Tutto avrà inizio il 10 dicembre (ore 10) con il conferimento delle borse di studio a tesi di laurea sui Diritti Umani per il bando di concorso intitolato al padre della Dichiarazione universale dei diritti Umani e premio Nobel per la pace René Cassin. Un'occasione di confronto e dialogo a con i ragazzi delle scuole superiori della Regione a cui prenderanno parte Monica Donini, Presidente dell'Assemblea Legislativa dell'Emilia-Romagna, Giuseppe Gilberti dell'Università di Urbino e Pina Lalli dell'Università di Bologna.

Il pomeriggio (dalle ore 14) sarà dedicato alla presentazione di due progetti editoriali: il kit didattico Diritti si nasce (a cura di Europe Direct Emilia Romagna Carthusia Edizioni) e il libro della Giunti editore Dalla perte giusta.

Poi si parlerà dell'operato di Miloud Oukili, l'artista franco-algerino che da anni opera nelle strade di Bucarest. Alessandra Farneti dell'Università di Bolzano e presidente dell'associazione Gelsomina dialogherà alle ore 19 con un rappresentante di Parada. A seguire la proiezione del film sulla vita di Milould Un naso rosso contro l'indifferenza e una serie di animazioni e interazioni con il pubblico che vedranno la partecipazione del Gruppo clown dell'Associazione Gelsomina.

La mattina dell'11 dicembre si aprirà invece con una lettura animata per gli studenti della Scuola primaria e con la presentazione di libri tra cui quella del volume L'immigrazione che nesuno racconta: l'esperienza di Ghanacoop e l'immigrazione che crea sviluppo (ore 17), che vedrà la partecipazione di Red Ronnie, di Stephen Ogongo, Direttore di Africa News di Thomas Mc Carthy, presidente di Ghanacoop e Gianni Covili Direttore generale Nord Conad.

In serata un concerto di musica folk rock dei LUF e lo spettacolo teatrale maggio 43 di Davide Enia: la storia nata dai racconti delle persone che subirono, a Palermo, i bombardamenti del 43.

Venerdì sarà ancora all'insegna di presentazioni di libri, letture animane e proiezioni di film. Come il documentario (ore 17) La storia siamo noi: i ragazzi di Villa Emma di Aldo Zappalà. La storia è quella di 73 ragazzi ebrei in fuga attraverso l'Europa scolvolta dalla guerra e ospitati dall'estate del 1942 all'autunno del 1943 a Nonantola, in provicina di Modena.

Un incontro con  Michele Dotti l'autore del libro Non è vero che tutto va peggio. L'impegno per un domani migliore sta già cambiando il mondo (Emi Edritrice Missionaria Italiana) sarà invece in calendiario per le 18,30.

A chiusura della gioranata l'esibizione del Coro gospel della Comunità ghanese di Modena (ore 20,30) e del gruppo  di percussioni e danze del Senegal Yakar Sopp Serigne Fallou. Chiuderà un dj set afro raggae di African Bamba.

Oltre agli incontri e agli spettacoli ci sarà la possibilità di visitare un mercatino equosolidale allestito da associazioni e cooperative. Tra gli stand ci sarà anche quello di Human Rights Nights. Ed è proprio in questo ambito che si configura la presenza alla manifestazione di Unibo.

L'evento si svolgerà presso l'Assemblea Legislativa in viale Aldo Moro 46.