La Soffitta 2009

Si chiudono con il mese di maggio le attività dell'edizione 2009 de La Soffitta, sempre a cura del Centro di promozione teatrale La Soffitta con il Dipartimento di Musica e Spettacolo dell'Alma Mater. Ancora appuntamenti di teatro, cinema, danza e musica, dunque, prima dell'arrivo definitivo della bella stagione.

Si parte con il teatro, giovedì 7 maggio (ore 16) ai Laboratori DMS: "Bologna - Napoli 1:1. Geografie della critica nelle asprezze del 'quotidiano'". Un incontro con Massimo Marino e Stefano de Stefano, a cura di Vanda Monaco Westerståhl e Adele Cacciagrano. Il giorno successivo, venerdì 8, parte invece il ciclo di incontri curato da Marco De Marinis "Il teatro dei libri": cinque incontri per presentare libri e pubblicazioni e per discutere di teatro e culture teatrali. L'apertura, venerdì 8 (ore 16) su "Teatro e neuroscienze", poi mercoledì 13 (ore 16) con "Il romanzo della regia. Duecento anni di trionfi e sconfitte", lunedì 18 (ore 16) con "Laminarie: modi teatrali per incoraggiare la fiducia nel fantastico", mercoledì 20 (ore 17) "Il mare dietro un muro. Nostro padre Re Lear", giovedì 21 (ore 16) "Storia del Living Theatre". Tutti gli incontri sono ospitati ai Laboratori DMS. Sempre ai Laboratori DMS, dal 21 al 28 maggio sarà possibile vedere la mostra fotografica "Il Living Theatre a colori", di Marco Caselli Nirmal, a cura di Cristina Valenti e realizzata da Titivillus Mostre Editoria. L'inaugurazione, giovedì 21 alle 17,30.

Passiamo al cinema. Due gli appuntamenti in programma. Sabato 9 maggio, il primo, al Cinema Lumière, realizzato in collaborazione con la Cineteca di Bologna. "Archivi, montaggio, trasferimenti. Esempi di found footage cinematografico" è una rassegna curata da Rinaldo Censi che mostra film prodotti da collage di altre pellicole, vecchi film, documentari educativi, film amatoriali, di serie B. "Ne escono - si legge nella presentazione - film lirici, strutturali e metrici, opere di détournement, riflessioni sulla materia pellicolare. C’è chi scava negli archivi, per fare emergere ciò che il ‘900 ha rimosso. Le immagini si rendono così autonome: ne emerge una dimensione intertestuale, e una nuova forma di montaggio". Il secondo appuntamento è in programma invece per lunedì 25 e martedì 26, ai Laboratori DMS: il convegno di studi "Corto circuito: il cinema contemporaneo nella rete", curato da Michele Fadda.

Prosegue e va a concludersi, per quanto riguarda la danza, la rassegna "1909-2009 Omaggio ai Ballets Russes". Due gli incontri: mercoledì 6 maggio Paolo Cecchi interverrà su "Stravinskij, i Ballets Russes e il Moderno in musica: Pétrouchka, Le sacre du printemps e Le Rossignol", mentre giovedì 28 spetterà a Sandra Borgogelli chiudere i lavori con il suo intervento "Lo spirito del tempo: i Ballets Russes tra avanguardia e tradizione". Da lunedì 11 a mercoledì 13 inoltre si svolgerà il laboratorio pratico "L’evidenza del movimento. Disgressioni a posteriori sul progetto coreografico 'La sagra della primavera' di Igor Stravinskij", condotto dalla coreografa e performer Cristina Rizzo.

Infine la musica. Chiusura della serie di concerti de La Soffitta, martedì 12 maggio in Aula Absidale (ore 21), con la serata "Il Mozart del XIX secolo": esecuzione del Trio in Re minore di Mendelssohn, opera che portò un'entusiastica recensione di Robert Schumann, nonché l’appellativo al compositore di, appunto, "Mozart del XIX secolo".