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Caraglio, il Cus Bologna sbarca in Nazionale

Dopo i primi ottimi piazzamenti, il giovane cuneese è stato convocato dal nuovo allenatore Jaroslav Kacmarcik per partecipare alle gare di Coppa del Mondo di orienteering in Norvegia
Orienteering

Un'importante convocazione nella Nazionale di orienteering per Michele Caraglio del Cus Bologna. Il giovanotto, cuneese di nascita, ha trovato ospitalità nelle fila dell'Alma Mater Studiorum dove è letteralmente sbocciato. E così Michele ha impressionato il nuovo allenatore della Nazionale, il ceco Jaroslav Kacmarcik, che dopo il suo primo successo in Coppa Italia lo ha convocato per le gare di Coppa del Mondo in Norvegia.

Dopo l'esperienza sui duri e tecnici terreni nordici, Michele si è comportato ottimamente anche alle gare di selezione organizzate dal team italiano in Ungheria, dove venivano definite le squadre per i prossimi importanti appuntamenti internazionali. Grazie a un ottimo secondo posto nella gara sprint e al quinto nella gara middle, Caraglio ha conquistato la convocazione per l'Euromeeting che si terrà in Svizzera (Muotatal) fino al 9 agosto. I ripidi terreni alpini svizzeri si avvicinano molto alle caratteristiche delle coste trentine dove Caraglio è stato capace di cogliere il suo primo successo nazionale.

Nel mese di luglio, nel frattempo, i riflettori sono stati puntati sulle manifestazioni internazionali a livello giovanile, in particolare ai Campionati Europei giovanili che si sono svolti in Serbia hanno ben figurato alcuni atleti bolognesi. Tra le donne under 16, Liliana Papandrea (Marconi 93) ha ampiamente ripagato la fiducia dei coach con due gare individuali con una buona condotta tecnica (19a nella sprint), per poi impressionare nella prima frazione della staffetta in cui ha dato il cambio addirittura in terza posizione. Anche Emilio Tamarri (Masi), 30° nella gara long, si è ben comportato nella rassegna continentale.