La bellezza del Bologna

Lo SportComLab, il Laboratorio di ricerca sulla comunicazione sportiva della Facoltà di Scienze Motorie dell’Alma Mater, ha realizzato per il Bologna F.C. 1909 un report per la vernice di "Cento dei nostri anni", la mostra dei cimeli rossoblù che parte oggi, 21 settembre, al MamBo, nella sede di Villa delle Rose (via Saragozza, 228-230).

I ricercatori dello SportComLab Ivo S. Germano e Giovanna Russo si sono messi sulle tracce della memoria collettiva rossoblù. "Questi cimeli, queste cose - un gagliardetto consunto, una bandiera lisa, una maglia strappata, un biglietto d’ingresso allo stadio della stagione 1948-49 per la partita Bologna-Pro Patria - sono le prime tracce per riscoprire un tesoro sportivo e umano, trovato quasi per caso. Per ricordare la passione che nasce quando si scorgono i colori rossoblu o si sente un coro di tifosi, un suono amico che narra non solo le gesta del Bologna e dei propri campioni, ma la vita e la storia di una intera città".

"Non semplici oggetti dunque, ma cose sovrasensibili, appunto animate, le cui biografie raccontano il Bologna F.C. come discorso, sistema di comunicazione, narrazione di una storia collettiva della città, in cui confluiscono tante storie e discorsi individuali. E la sua gente, i suoi tifosi, i critici, gli studiosi. Quasi a definire, marcare l’anima di un preciso territorio. Con i suoi oggetti materiali, i suoi significati, i suoi racconti".

Il report "La bellezza del Bologna" sarà diffuso tra il pubblico in diversi modi: brani scelti saranno riportati nella guida che accompagnerà i visitatori nel percorso della mostra; frasi di sintesi appariranno sui pannelli a commento degli oggetti esposti in ciascuna delle sale del MamBo; sarà riportato integralmente nel DVD-rom e nel sito web del Centenario; è già presente in versione integrale nella pagina web che lo SportComLab ha presso il sito internet della Facoltà di Scienze Motorie.