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Moni Ovadia per La Soffitta 2011

Uno spettacolo e un incontro con il grande artista, nell'ambito della rassegna di cinema, musica e teatro organizzata dal Dms
Moni Ovadia

Lunedì 7 e martedì 8 febbraio La Soffitta dedica due giornate all'incontro con Moni Ovadia, il grande artista il cui teatro musicale si ispira alla grande cultura ebraica. Si incomincia con "Il registro dei peccati", recital-reading ideato ed interpretato da Moni Ovadia: uno spettacolo fatto di racconti, narrazioni, storielle, dedicate al mondo khassidico.

Il khassidismo è stata una delle conseguenze più importanti della diaspora ebraica: una forma di religiosità che celebra la fragilità umana e la sua bellezza, attraverso la preghiera e lo studio ma anche con il teatro, la danza e la narrazione. Moni Ovadia condurrà il pubblico alla conoscenza di questa particolarissima corrente dell'ebraismo, nata e cresciuta in Europa ma che dal nostro continente è stata quasi spazzata via dalla barbarie nazista. Lo spettacolo andrà in scena lunedì 7 febbraio alle 21, presso i Laboratori Dms (via Azzo Gardino, 65/a).

Il giorno seguente alle 10, sempre presso i Laboratori Dms, l'incontro "La voce e il canto di Moni Ovadia". Si ripercorrerà la carriera di questo artista poliedrico e cosmopolita. Attore, cantante, musicista, scrittore, Moni Ovadia è nato in Bulgaria nel 1946, da famiglia ebraico-sefardita da parte di padre e serba da parte di madre. Cresce in Italia, dove si dedica al teatro, facendo conoscere al pubblico la cultura yiddish. Tra i suoi spettacoli, spesso unici nel loro genere, si ricordano "Oylem Goylem" (1993), "Dybbuk" (1995), "Ballata di fine millennio" (1996), "…Le storie del Sig.Keuner" (2006), fino a "Shylock, Il Mercante di Venezia in prova" (2009). Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, come il Sigillo per la pace dalla città di Firenze, e lauree honoris causa.

L'ingresso all'incontro-seminario è libero fino ad esaurimento posti; per quel che riguarda lo spettacolo "Il registro dei peccati" si può acquistare il biglietto in biglietteria dalle ore 20 il giorno stesso, o in prevendita sul circuito vivaticket. Per gli studenti dell'Ateneo il prezzo è ridotto.