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I Tecnopoli dell'Emilia Romagna in mostra a Bruxelles

"Emilia Romagna - Italy: future lives here", un'iniziativa per presentare a livello europeo la nuova rete regionale di ricerca per l'alta tecnologia, in cui l'Alma Mater ha un ruolo centrale
Ricercatore

''Emilia-Romagna - Italia. Il futuro abita qui'': è questo il titolo della mostra, che apre dal 16 al 23 febbraio nella sede della Commissione Europea (Palazzo Berlaymont) a Bruxelles , dedicata ai Tecnopoli e alla Rete regionale Alta Tecnologia della Regione Emilia-Romagna.

Nei giorni della mostra verranno presentati e discussi, in seminari e workshop, i programmi di ricerca e sviluppo della Regione. Di particolare interesse sarà la tavola rotonda "Research Policies in Europe" a cui parteciperà il prorettore alla Ricerca Dario Braga.

Il Progetto Tecnopoli è cofinanziato dal programma operativo regionale Fesr 2007-2013, e prevede la realizzazione di una rete di infrastrutture dedicate alla ricerca industriale, realizzate in collaborazione con le università e gli istituti di ricerca regionali. Il progetto prevede lo stanziamento di più di 240 milioni di euro e la realizzazione di 45 laboratori di ricerca che si occuperanno di ambiti quali l’alta tecnologia meccanica e i nuovi materiali, l’agroalimentare, le costruzioni, le scienze della vita, l’energia e l’ambiente, le ICT e il design.

Si stima che verranno impiegati circa 1600 ricercatori. Il coordinamento della Rete sarà realizzato da Aster, la società consortile attivata in questi anni da Regione, Università ed enti di ricerca e avrà un centro nel tecnopolo bolognese che sarà realizzato nell’ex Manifattura Tabacchi, in stretta collaborazione con l'Alma Mater.

La mostra verrà inaugurata il 16 febbraio e sarà anche l'occasione per promuovere R2B - Research to Business (che si terrà a Bologna l'8 e il 9 giugno), evento internazionale dedicato all'incontro tra ricerca e impresa.