Soka University: le voci degli studenti

Dal Giappone sono arrivati fino a Bologna con l'obiettivo di approfondire la conoscenza della lingua italiana e attivare rapporti di scambio culturale. Gli studenti della Soka University, ricevuti lo scorso 10 febbraio in Rettorato dalla delegata del Rettore per le Relazioni internazionali Carla Salvaterra, sono stati più che soddisfatti della loro esperienza bolognese.

Lo raccontano le loro stesse parole, fatte pervenire, tradotte dal giapponese, alla prof.ssa Salvaterra. "Grazie per averci dato l’opportunità di fare queste incontro con la storica Università di Bologna. Sarò molto felice se si potrà creare un legame forte per il futuro tra i due atenei" (Yuki Aono). "E' stato importante fare un incontro tra gli studenti. Quando uno studente si impegna per muoversi si diffondono le possibilità di incontro" (Shoichirou Kaji). "Mi ha colpito quando ho sentito uno studente di Bologna dire: 'Voglio proporre un progetto per andare in Giappone'. Spero di cuore che possa nascere un rapporto ancora più stretto con l'Università Soka" (Masako Ouji). "E' stata una bella esperienza per noi, e quando sarò tornato in Giappone ne parlerò con chiunque. Spero di rivederci in Giappone" (Yuki Yoneda).