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Il Tom's Tourney si colora di biancorosso

In Belgio arriva un successo importante per le ragazze.
frisbee La squadra dell'Alma Mater Studiorum, ribattezzata Shout, domina il girone iniziale a sei vincendo tuttte le partite. Poi successo nei quarti per 11-7 e vittoria in semifinale, contro le Tilt, per 11-5. Finale contro le francesi: le Yaka, che godono dei favori del pronostico e arrivano all'ultimo atto della manifestazione con solo vittorie. Sul 10 pari la sfida pare segnata a favore delle francesi che hanno il disco in attacco. Ma Bologna intercetta e grazie a un assist di Laura Farolfi e alla successiva meta di Irene Scazzieri chiudono i conti (in fondo quando un club italiano batte un rivale francese la soddisfazione è sempre doppia) portando a casa la coppa.

Il tecnico cussino esalta in particolare le prove delle sorelle Melega, di Alba Kellezi e di Irene Scazzieri. Buono anche il risultato del Cus Bologna La Fotta anche se il quarto posto conclusivo non viene definito esaltante dai protagonisti. "Le aspettative - dicono i ragazzi biancorossi in coro - erano alte. Pensavamo, come in passato, di poter aspirare quantomeno alla finale. Ma chiudere tra i primi quattro non è comunque male". Ottimo il risultato del Cus Bologna Zer051 che, pur giocando in seconda divisione, strappa il bronzo. Dopo qualche ora di riposo si torna in campo per il campionato italiano.

La Fotta e Le Shout hanno chiuso al primo posto, gli Zer051 si sono salvati e ora ci saranno i playoff, il 25 e 26 maggio, a Crevalcore. Le Shout puntano con decisione al primo titolo italiano della loro storia. La Fotta vuol bissare il successo dello scorso anno. Perché come lo scorso anno Davide Morri e compagni hanno dominato la stagione regolare.