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In ritiro per prepararsi alle Olimpiadi (della Fisica)

Arriva alla sua quinta edizione la Scuola estiva di eccellenza per studenti delle Superiori di Emilia-Romagna e Marche in preparazione della competizione internazionale di fisica, che il prossimo anno sarà ad Astana, in Kazakistan. L'Università di Bologna è uno degli enti coinvolti nel progetto
In ritiro per prepararsi alle Olimpiadi (della Fisica)

Dal 2 al 7 settembre, l’Istituto Emiliani di Fognano, in provincia di Ravenna, ospita la Scuola estiva di eccellenza per studenti delle Superiori di Emilia-Romagna e Marche in preparazione alle Olimpiadi della Fisica. La scuola, quest'anno alla quinta edizione, è organizzata dall'Associazione per l’Insegnamento della Fisica della sezione di Bologna con la Fondazione "Giuseppe Occhialini" ed è nata grazie al contributo di diverse istituzioni, tra cui il Piano Lauree Scientifiche - Fisica delle Università dell’Emilia Romagna, l’Università di Bologna, l’INFN della Sezione di Bologna e della sezione di Ferrara, l’Associazione Franco Rimondi e il Ministero dell’Istruzione e dell’Università e della Ricerca.

Le Olimpiadi Internazionali della Fisica sono una competizione individuale fra studenti della scuola secondaria superiore che si basa sulla capacità di risolvere problemi teorici e prove pratiche di fisica. Vi partecipano i rappresentati di 92 diversi paesi. La prossima edizione è in calendario per luglio 2014, ad Astana, capitale del Kazakistan. Nell'edizione 2013, ospitata ad Amsterdam, i cinque studenti che hanno rappresentato l’Italia hanno ottenuto ognuno una medaglia di bronzo.

La Scuola di eccellenza di Fognano coinvolge 32 studenti, ragazzi e ragazze, iscritti alle classi terze e quarte degli istituti superiori emiliano-romagnoli e marchigiani. I partecipanti dovranno superare numerose prove nel corso dei prossimi mesi (gare d’istituto, territoriali e nazionali) che porteranno via via alla formazione della squadra rappresentativa dell’Italia. Per il momento li attende una settimana durante la quale si alleneranno per affrontare gli argomenti più importanti della fisica con lezioni, esercizi, prove pratiche e giochi in cui la creatività è l’ingrediente fondamentale per superare gli ostacoli. Ad aiutarli in queste sfide sarà una quindicina di insegnanti che fanno parte dell’Associazione per l’Insegnamento della Fisica.

A chiusura delle attività di studio, l’ultima serata sarà dedicata allo svago con uno spettacolo ad ingresso libero organizzato in collaborazione con il Comune di Imola. Venerdì 6 settembre, alle 21,30, Piazza Matteotti diventerà il palcoscenico di "Fisica Sognante", esibizione di giocoleria condita con un po’ di fisica.