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Basket: Cus vince al Playground

C'è un Cus Bologna che vince e convince anche fuori dalle mura accademiche
canestro

Fuori dalle mura accademiche ma con una sana tradizione goliardica frutto di anni all'università. E' il Cus Bologna che, per la prima volta nella sua storia, prende parte al Playground. In panchina Matteo Lolli, in campo Alex Ranuzzi, Jordan Losi, Pignatti, capitan Galli, lo zoccolo duro di un gruppo che ha girato anche l'Europa vincendo a Poznan, in Polonia, una storica medaglia di bronzo (mai nessuno, in Italia, così in alto). E Federico Panieri, il diabolico e instancabile general manager dell'Alma Mater, è riuscito a creare una squadra sul campo e una squadra di sostegno.


Proprio così, perché se il Cus riesce a prender parte al torneo lo deve a una cordata di giovani imprenditori appassionati di basket e di università. Si tratta di Andrea Simonetti, titolare di Mas Comunicazione, che già da tempo è al fianco del Cus Bologna.

Gli altri sono Gianluca Diliberto (mister Bologna Verde) e Fabio Bonesi della trattoria Il Paradisino. Insieme hanno fatto una squadra che sta facendo volare il Cus Bologna al Playground. Già, perché dopo aver incassato due sconfitte (per altro di misura) nelle prime due uscite, il Cus ha svoltato e ora si trova in semifinale.