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Francesco Arcangeli nell'officina bolognese di Longhi

Il nuovo appuntamento con "I mercoledì di Santa Cristina" è dedicato alla tesi del grande storico dell’arte, poeta e critico letterario. Intervengono Daniele Benati, Pier Giovanni Castagnoli e Massimo Medica
Francesco Arcangeli nell'officina bolognese di Longhi

La tesi di Francesco Arcangeli sul pittore bolognese Jacopo di Paolo sarà al centro dell'incontro di domani, mercoledì 24 aprile (ore 17, Aula Magna di Santa Cristina), nuovo appuntamento della rassegna "I Mercoledì di S. Cristina", organizzata dal Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna.

Nel corso dell'incontro sarà presentato il libro "Francesco Arcangeli nell'officina bolognese di Longhi" di Fabio Messaccesi, assegnista di ricerca presso il Dipartimento delle Arti. Interverranno Daniele Benati (Università di Bologna), che presenterà l'incontro, Pier Giovanni Castagnoli e Massimo Medica.

La divulgazione della tesi sul pittore trecentesco Jacopo di Paolo, discussa con Roberto Longhi nel 1937 da Francesco Arcangeli (Bologna, 1915-1974), era un atto dovuto nei confronti di uno degli esponenti più importanti della storiografia e della critica artistica del dopoguerra.

"Primo tra i numerosi allievi bolognesi a laurearsi con Longhi - spiega Daniele Benati - Arcangeli vi affronta lo studio di una personalità di difficile comprensione nel panorama della pittura bolognese del Trecento, così come era stato tracciato solo pochi anni prima dal maestro. Il suo esame, insieme alla fitta corrispondenza con Longhi che ne accompagna la stesura, consente di apprezzare nel suo affermarsi una personalità di storico e di scrittore dalle doti già sicure e insieme di precisare i modi di costituzione della scuola longhiana, basata su un innovativo rapporto con l’opera d’arte."