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25 Gennaio 2013

E' il momento dei dischi volanti. Sabato e domenica torna il Born to play.

Il torneo di ultimate frisbee organizzato dal Cus Bologna apre ufficialmente la stagione agonistica
frisbee Il più più grande, o comunque uno dei più grandi, tornei indoor nel nostro paese che richiamerà per due giorni quasi quattrocento atleti in rappresentanza di 22 squadre della divisione mixed e 14 squadre della divisione beginner. Torneo di grande importanza ricordando altresì come il presidente del Cus Bologna, Francesco Franceschetti, sia diventato dallo scorso anno anche il numero uno della federazione italiana flying disc (Fifd). Si giocherà nel complesso del centro universitario Record di via del Pilastro (domenica le finali tra le 14 e le 17) e al PalaCus di via del Carpentiere.

La caratteristica principale del Born to play è la divisione Beginner, dedicata proprio ai giovanissimi e a coloro che si sono avvicinati a questo disciplina da poco tempo. La formula del torneo indoor prevede dei cinque contro cinque ma in modo misto, con almeno due o tre ragazze in campo per squadra. Un anno fa a vincere fu proprio Bologna che, in finale, superò Prato per 13-9. Se volete dare un'occhiata alle magie che si possono fare con i dischi volanti l'appuntamento, nel fine settimane, è con il Born to play tra PalaCus e Centro Universitario Record (distanti tra l'altro poche centinaia di metri l'uno dall'altro). Spettacolo assicurato, si diceva e ingresso rigorosamente gratuito per la manifestazione che apre ufficialmente la stagione 2013 di ultimate frisbee.