L’incontro, a cui hanno preso parte anche il professor Stefano Zunarelli nella doppia veste di docente dell’Alma Mater e di Console onorario a Bologna, Herman Van Der Heide lettore di lingua olandese e Wouter de Leeuw del Dipartimento Relazioni Internazionali, è stato incentrato sui rapporti di scambio tra l’Alma Mater e le università olandesi.
Sono circa quaranta gli studenti che attraverso il programma Erasmus ogni anno scelgono l’Alma Mater per proseguire i propri studi e circa una cinquantina i bolognesi che vanno in Olanda. Dietro a questi numeri poi c’è la tradizione. Esistono infatti storici legami tra l’Alma Mater e alcune università quali Utrecht e Leiden. A questo si aggiungono i legami di intensa collaborazione con le università del nord Europa per lo sviluppo di programmi Erasmus Mundus che vedono impegnata l’università di Bologna su diversi fronti.
Di tutto questo si è parlato nel corso di un incontro che il Console ha programmato per conoscere i principali interlocutori istituzionali del territorio. "L’Italia rappresenta per l’Olanda il 6° partner economico – ha detto il Console – E’ per noi un paese importantissimo tanto dal punto di vista politico-economico quanto da quello culturale".