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My childhood is getting older: Blue and Joy a Palazzo Poggi

In occasione di Art City Bologna, la fisica, l'astronomia, l'anatomia, l'archeologia, la meccanica e la storia naturale si troveranno a dialogare con i colori, le forme e i riflessi delle grosse installazioni che hanno caratterizzato gli ultimi lavori del duo di artisti italiani, da anni residenti a Berlino
My childhood is getting older: Blue and Joy a Palazzo Poggi

Dal 23 gennaio fino al 23 febbraio il Museo di Palazzo Poggi ospita "My childhood is getting older", esposizione firmata da Blue and Joy, inserita nel cartellone di Art City Bologna 2014. L'inaugurazione è in programma per giovedì 23 alle 21.

Blue and Joy, artisti italiani da anni residenti a Berlino, daranno luogo ad una suggestiva contaminazione degli spazi del Museo di Palazzo Poggi, dove tra le sale del piano nobile, ai laboratori dell'Istituto delle Scienze, e alle mappe del sapere, si misceleranno i lavori della loro più recente produzione artistica.

La fisica, l'astronomia, l'anatomia, l'archeologia, la meccanica e la storia naturale si troveranno a dialogare con i colori, le forme e i riflessi delle grosse installazioni che hanno caratterizzato gli ultimi lavori di Blue and Joy.

Le opere
Le opere presenti, come in uno stormo, sono i loro Paper planes
, ovvero gli Aereoplanini, realizzati in alluminio dipinto che, nel loro esplicito omaggio a Boetti, ripercorrono la gestualità del foglio di carta accartocciato, un semplice origami, che é il testimone e il riscatto di un gioco della noia di una infanzia ironica e scolastica.

Per questo spazio gli Aereoplanini, conoscono una nuova formazione che non li vedrà più impernearsi su una parete, o veleggiare nello spazio, ma sarà un'installazione interpretata come un grande e suggestivo atterraggio su una reale piccola montagna di terra.

La principale ricerca dei Blue and Joy, si rivolge allo studio e alla sperimentazioni dei materiali, oltre all'alluminio usato sempre come carta, ci sono materie innovative usate per realizzare i loro mosaici, sempre extra bizantini. Fra questi, ci sono le allegoriche e allusive "pillole", divenute anche una loro cifra stilistica. Infatti ci sará un'invasione di capsule farmaceutiche monodose, leggere, svuotate e colorate.

I Blue and Joy, piuttosto che esporre, vogliono imporre la loro ostinata "infanzia", in una grande installazione da terra, dove le cromatiche capsule si adatteranno al pavimento in una scala di 1:1, come un perfetto carpet, ma che al tempo stesso decreterà l'inagibilità del percorso, per un caleidoscopio pantone da terra, non più percorribile ma che alimenterà ancora quello stupore di una età "senza parole".

A chiudere questo dialogo tra i Blue and Joy e Palazzo Poggi ci sarà poi la testimonianza video della loro splendida performance nella Chiesa di San Matteo a Lucca. Dove grazie alla collaborazione tra un raggio di sole e tre rosoni fatti di specchi rotti e poggiati nel suolo dell'antica chiesa sconsacrata, gli incredibili riflessi di quello che loro hanno battezzato "L'angolo di Dio", hanno riempito l'abside della stessa in qualche modo riconsacrandola per un giorno.

L'ingresso all'esposizione, promossa da Visioni Future in collaborazione con Museo di Palazzo Poggi e Università di Bologna, è gratuito durante i giorni di Art City Bologna per i possessori di biglietto Arte Fiera.

L'esposizione è aperta dal 23 gennaio al 24 febbraio, da martedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 16; sabato, domenica e festivi dalle 10,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 17,30. Nei giorni di Art City Bologna: venerdì 24 dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 20; sabato 25 dalle 10,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 24; domenica 26 dalle 10,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 20.

Arti City Bologna 2014
Nel 2014 torna Art City Bologna, il programma istituzionale nato nel 2013 dalla collaborazione tra Comune di Bologna e BolognaFiere
per affiancare con mostre eventi e iniziative culturali l'annuale edizione di Arte Fiera e proporre un'originale esplorazione di musei e luoghi d'arte in città.

Nel weekend del 24, 25 e 26 gennaio un'ampia e articolata selezione di appuntamenti offre l'opportunità sia alla cittadinanza sia al pubblico in visita per la manifestazione fieristica, giunta alla sua 38a edizione, di conoscere e riscoprire gli straordinari palazzi storici e gli spazi della cultura bolognesi con una vera e propria immersione nell'arte moderna e contemporanea.