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Alchimia tra arte e scienza in mostra alla BUB

La Biblioteca Universitaria di Bologna ospita una mostra incentrata su opere di alchimia. Un’occasione per ammirare il prezioso patrimonio bibliotecario di manoscritti e testi molto antichi di carattere alchemico
locandina Questo giovedì, 13 febbraio, alle 17 inaugura alla Biblioteca Universitaria di Bologna la mostra "Ai confini della scienza. L’alchimia nei fondi della Biblioteca Universitaria di Bologna". L’esposizione sarà un’occasione per ammirare il prezioso patrimonio bibliotecario di manoscritti e testi molto antichi di carattere alchemico.

Tra i manoscritti che la mostra mette a disposizione del pubblico, si trovano anche testimonianze antichissime, come il caso della prima alchimista, Maria sororis Moysis, identificabile con una donna realmente esistita. Oltre a questi, ampio spazio è dedicato alle raccolte a stampa, tra le quali è possibile ammirare il Pymander Mercurii Trismegisti, opera nella quale la salvezza dell’uomo appare come l’esito di un percorso di conoscenza. È infatti molto presente nei testi alchemici l’illuminazione divina come fonte del sapere. La ricchezza della mostra si esplicita inoltre nell’esposizione dell’opera del frate catalano Raimondo Lullo, che ha avuto una profonda influenza sullo sviluppo dell’alchimia ed era largamente conosciuta nel Medioevo.

La mostra vanta anche un apparato iconografico vario ed accattivante, come per esempio le quattordici vignette xilografiche della Margarita o le splendide tavole dell’Amphiteatrum sapientiae aeternae di Heinrich Kunrath. Immagini che affascinano ed aiutano a comprendere meglio questi testi abbastanza complessi.

L’alchimia è un’arte molto antica che ha suscitato grande interesse non solo negli appassionati della materia, ma anche in scienziati ed intellettuali che svolgevano attività molto diverse. Ne sono infatti una testimonianza i manoscritti ed i libri del naturalista Ulisse Aldrovandi, come quelli dello scienziato Luigi Ferdinando Marsili o dello speziale Ibaldo Zanetti.

Per chiunque avesse voglia di addentrarsi in un percorso misterioso ed affascinante, la mostra sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17 ed il sabato dalle 9,30 alle 13.