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Ancora Sala Doc, con "Mi chiamo Massimo e chiedo giustizia"

Nuovo appuntamento con la rassegna dedicata al cinema del reale, che vede anche il patrocino del Corso di laurea Dams dell'Alma Mater. In programma il film di Dario Tepedino con testi di Elisa Ravaglia, dedicato al tragico incidente in cui ha perso la vita Massimo Casalnuovo
Ancora Sala Doc, con "Mi chiamo Massimo e chiedo giustizia"

Secondo appuntamento per Sala Doc - Documentari al Cinema, rassegna dedicata al cinema del reale, che vede anche il patrocino del Corso di laurea Dams dell'Alma Mater: venerdì 14 marzo, ore 19,15, al Cinema Odeon di Bologna è in programma la proiezione di "Mi chiamo Massimo e chiedo Giustizia", un film di Dario Tepedino con testi di Elisa Ravaglia.

Mi chiamo Massimo e chiedo giustizia è il documentario dedicato al tragico incidente in cui ha perso la vita Massimo Casalnuovo, meccanico ventiduenne morto a Buonabitacolo (SA) cadendo dallo scooter a un presunto posto di blocco dei carabinieri la sera del 20 agosto 2011. In 40 minuti viene ripercorsa l’intera vicenda, dal primo comunicato stampa dell’Arma che incolpava Massimo di avere investito il maresciallo dei carabinieri, all’insurrezione della comunità di Buonabitacolo, le voci di Emilio Risi ed Elia Marchesano testimoni oculari dell’incidente, le istituzioni locali, gli atti di indagine della polizia giudiziaria, le perizie tecniche, fino alla battaglia portata avanti dalla famiglia Casalnuovo in questi due anni, e l’udienza preliminare che lo scorso 5 luglio ha visto assolvere il maresciallo dei carabinieri Giovanni Cunsolo, unico indagato per la morte di Massimo.

Premiato con la menzione speciale della giuria alla VII edizione di Festival DocUnder30, il documentario sarà introdotto dagli autori Dario Tepedino e Elisa Ravaglia, da Osvaldo Casalnuovo padre di Massimo, da  Filippo Vendemmiati regista e giornalista RAI e da Valerio Monteventi. Dopo la proiezione seguirà il dibattito con il pubblico.

Prossimo appuntamento con Sala Doc è per il 21 marzo con il film "Pannolinopoli" della francese Jacqueline Farme che affronta il dilemma dei pannolini approfondendo la sostenibilità ambientale che si cela dietro la cura di un bambino, attraverso interviste, ricerche e indagini esclusive.

Sala Doc - Documentari al Cinema è un'iniziativa ideata e organizzata da un gruppo di professionisti del documentario - Roberta Barboni, Angelita Fiore, Enza Negroni, Roberto Pizzi, Alessia Tedde - in collaborazione con D.E-R Documentaristi Emilia-Romagna, Cinema Odeon, Fice Emilia-Romagna, Circuito Cinema, con il patrocinio di Comune di Bologna, Quartiere San Vitale, Corso di Laurea Dams, e con il contributo di Hera.

Il biglietto d'ingresso ha un costo più che popolare - 3,50 euro - e per ogni serata sono previsti dieci ingressi omaggio per i primi dieci studenti che si presenteranno alla cassa.