Il 12 aprile il Museo della Città di Rimini aprirà in una nuova veste per ricordare, a dieci anni dalla scomparsa del riminese René Gruau, uno dei più grandi illustratori della storia contemporanea. Lo spazio dedicatogli all’interno del Museo presenterà un nuovo allestimento, che punta a mettere in risalto il ruolo dell’artista nell’ambito dell’illustrazione di moda tra gli anni Venti e Cinquanta. Ad impegnarsi nel progetto l’Assessorato alla Cultura, i Musei Comunali, i corsi di laurea Unibo in Culture e tecniche della moda e in Moda e la Biblioteca del Campus di Rimini.
Il nuovo percorso espositivo dedicato a René Gruau è stato ideato da Elisa Tosi Brandi, assegnista di ricerca Unibo, con la collaborazione di Veronika Aguglia. Insieme a loro, gli studenti e neolaureati dei corsi sulla moda si sono impegnati nel selezionare i disegni, digitalizzarli e renderli disponibili su supporto informatico, con l’aiuto dei docenti Federica Muzzarelli, Antonella Mascio e Gustavo Marfia.
Per celebrare l’artista si è pensato a un allestimento che valorizzasse il suo lavoro tra gli anni Venti e Cinquanta, mettendolo a confronto con i più importanti illustratori di moda di quel periodo. Furono infatti molto importanti sia la sua partecipazione, nel dopoguerra, alla rinascita della couture francese con i disegni per Christian Dior, sia il contributo alla nascita della moda italiana con le illustrazioni apparse tra gli anni Venti e Trenta in prestigiose riviste come Marie-Claire, Femina, Elle, Vogue, Harper's Bazaar, Flair, Madame Figaro e L'Officiel de la Couture.
Il Comune di Rimini e Unibo sono sempre stati molto affezionati all'artista, spentosi il 31 marzo 2004 a Roma. Lo scorso anno gli hanno reso omaggio presentando in anteprima un documentario a lui dedicato. Inoltre, ormai dal 1993 il Comune ha iniziato il processo di rivalorizzazione dell’archivio Gruau, incrementato con la donazione dello stesso artista fatta tra il 2000 e il 2002.