Il nuovo master Unibo in Diritto penale dell'impresa e dell'economia

Venerdì 12 dicembre, alle 10, si inaugura, nella sede di Ravenna della Scuola di Giurisprudenza dell'Alma Mater, il Master in Diritto penale dell’impresa e dell’economia, istituito dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Bologna, in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Ravenna, con Confindustria Ravenna e con la Fondazione Flaminia di Ravenna, presso la quale ha sede la segreteria didattica.

All'incontro di inaugurazione ci saranno Giovanni Luchetti, direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche, Nicoletta Sarti, presidente della Scuola di Giurisprudenza, Francesca Curi, coordinatore del Corso di laurea in Giurista d'impresa e delle amministrazioni pubbliche, Michele Angelo Lupoi, coordinatore del Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, Giannantonio Mingozzi, vicesindaco del Comune di Ravenna, e Lanfranco Gualtieri, presidente della Fondazione Flaminia.

Il master si propone come alternativa ad analoghi corsi organizzati da università private, affrontando in prospettiva penalistica i settori giuridico-economici di maggior interesse per le imprese (diritto commerciale, diritto fallimentare, diritto tributario, diritto doganale, diritto amministrativo), al fine di consentire alle imprese accrescere il patrimonio conoscitivo dei propri dirigenti e manager, ed ai giovani laureati di far apprezzare le proprie capacità. Particolare attenzione è dedicata all'analisi del decreto legislativo numero 231/2001 che regola la responsabilità "da reato" degli enti e delle società. Il consiglio scientifico del master è costituito dal direttore Filippo Sgubbi insieme a Luigi Stortoni e a Désirée Fondaroli.

Il corso si caratterizza per una particolare sinergia tra università ed impresa, che consente di “accorciare” la distanza tra preparazione scientifica ed applicazione pratica, in forza di testimonianze in aula dei manager, lezioni tenute presso le sedi delle società e stages in azienda.