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La lunga vita: arriva il Festival della Scienza Medica

Quattro giorni di incontri, conferenze, dibattiti per discutere del futuro della nostra salute. Tra gli ospiti ben quattro premi Nobel per la Medicina: Luc Montagnier, Andrew Fire, Erwin Neher e Kary Mullis

Dal 7 al 10 maggio Bologna ospita il Festival della Scienza Medica, un’iniziativa organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna con il concorso di Genus Bononiae, che si propone di indagare i molti aspetti, i vari profili e le grandi passioni che accompagnano lo sviluppo delle scienze biomediche. L'apertura è in programma per giovedì 7 alle 16 nel Salone del Podestà di Palazzo Re Enzo.

Quattro giorni di incontri, conferenze, dibattiti guidati dal tema "La lunga vita" per discutere del futuro della nostra salute. Un tema che raccoglie tutte le necessità, le molte sfide e gli orizzonti della ricerca scientifica più avanzata: la medicina rigenerativa, il sogno dell’immunità e del controllo sul cancro, la medicina del dolore e del placebo, la medicina dei trapianti, le nuove tecnologie, dell’imaging, della comunicazione a distanza e della telemedicina, le frontiere delle biotecnologie, le tecniche di fecondazione assistita, la nutraceutica e la nuova geroscienza.

Un tema che impone anche la rilettura di prospettive più consolidate: la medicina personalizzata e quella narrativa – con puntate dall’esperienza di un medico di famiglia e grande scrittore, Andrea Vitali, alle suggestioni del maghetto Harry Potter, alle inquietudini della medicina legale con Carlo Lucarelli - l’antropologia e la prospettiva evoluzionistica sull’invecchiamento, l’etica del finis vitae. Un tema che sarà anche sdrammatizzato da Videocondria, il concorso video promosso da Moebius Radio 24, che invita il pubblico a creare un video in cui inventarsi una malattia immaginaria e in qualche modo spaventosa.

Un tema, ancora, che interroga alcune polemiche dell’attualità, come quella sui vaccini, con la partecipazione di Rino Rappuoli, o che suggerisce nuove prospettive come quella della medicina di genere: depressione e osteoporosi sono la stessa malattia nelle donne e negli uomini?

Un tema, infine, che ha permesso di raccogliere, intorno alla prima edizione di Bologna Medicina ben quattro premi Nobel per la Medicina: Luc Montagnier, Andrew Fire, Erwin Neher e Kary Mullis.