Una autrice autoreferenziale

Il secondo “romanzo di ricerca” in assonanza e simmetria con il precedente "Una autrice equilibrata", è una sintesi antologica degli articoli dell’autrice Graziella Tonfoni, pubblicati a puntate nell'anno 2014, a Roma, dalla rivista “Leggere: tutti” online, che affianca il “Mensile del libro e della lettura”, osservatorio, rigoroso, attendibile, delle tendenze attuali della narrativa e della saggistica italiane.

Dagli undici originali, di stile narrativo e divulgativo, didatticamente concepiti, la ricercatrice, che li ha composti progressivamente, per facilitare la comprensione del concetto da lei proposto di Ecologia della Narrazione, ne deriva e ne ri-propone un compendio di dieci, che presentano, con stile divulgativo, attento alla formazione permanente, nel secondo decennio del terzo millennio, una prospettiva di rilettura storica ed antropologica assai singolare.

In questa ri-edizione compaiono anche paragrafi, che non erano stati mai pubblicati prima, perché facevano parte delle versioni originarie, su cui l’autrice era intervenuta per alleggerire il contenuto, per semplificare la forma. Si tratta di un documento particolarmente interessante nell'ambito della Filologia della Scienza, inteso riscattare il valore dell’autoreferenzialità, termine tecnico, neutro, che i vocabolari consensualmente definiscono come “autoriferimento”, oggi utilizzato comunemente nella sua accezione negativa. La linguista testuale, in piena sintonia con il noto manuale di Robert De Beaugrande-Wolfang Dressler, ricorda ai lettori, come si tratti di una delle più significative proprietà del linguaggio naturale: facoltà di spiegarsi mediante le proprie forme espressive.