La sesta cerimonia di laurea del corso internazionale MIREES

Sono ventisei e provengono da ben otto paesi diversi i nuovi laureati della laurea magistrale internazionale MIREES – Master’s in Interdisciplinary Research and Studies on Eastern Europe dell’Università di Bologna – Campus di Forlì. La cerimonia di laurea si è svolta il 25 settembre nel Salone Comunale di Forlì sulle note del Collegium Musicum Almae Matris. Tra i presenti, oltre ai numerosi studenti e docenti dell’ateneo e al Prorettore alle Relazioni Internazionali, Carla Salvaterra e al coordinatore del corso, Stefano Bianchini, anche i rappresentanti delle università partner, Ineta Dabasinskiene, Akos Kengyel e Stanislav Tkachenko, e i rappresentanti dell’Associazione Alumni MAIA. Per l’occasione, Sergey Tunik, Prorettore alla Ricerca dell’Università di Stato di S. Pietroburgo, ha tenuto una Lectio Magistralis su “Development of Science: Russian and European Traditions”.

Il corso rilascia un  titolo congiunto delle Università di Bologna, Vytautas Magnus di Kaunas, Corvinus di Budapest e San Pietroburgo e gode di una partnership speciale con l’Università di Lubiana e l’Università di Zagabria. Un corso internazionale caratterizzato da una forte presenza di studenti stranieri (nel biennio 2013-2015 è stata del 41% degli iscritti) e da un’elevata attrattività per gli studenti Erasmus. Inoltre, l’intensa partecipazione dei docenti delle università partner e di altri atenei stranieri (in tutto trentadue in arrivo da quattordici paesi tra cui Australia, Germania, Ungheria, Georgia, Stati Uniti e Serbia) permette una ricca offerta formativa.

L’entusiasmo degli studenti magistrali che hanno conseguito la laurea conferma l’apprezzamento per il MIREES, che del resto era già stato segnalato tra le dieci lauree più apprezzate dagli studenti Alma Mater per la qualità della didattica, ricevendo anche un accreditamento internazionale. Un recente sondaggio fra gli tutti gli ex allievi MIREES realizzato dall’Associazione MAIA ha messo in evidenza che oltre l’82% di essi ha trovato impiego nel settore privato, nelle organizzazioni internazionali e nel settore pubblico delle ONG, confermando l’efficacia di questo corso. Risulta inoltre che il 26,5% degli ex studenti continui la propria formazione in altri master o dottorati in atenei di grande rilievo internazionale, come Oxford, Cambridge, New School, Harvard, Istituto Universitario Europeo e altri ancora. Il successo di questa laurea conferma anche l’importanza dell’internazionalizzazione per l’Università di Bologna, nella prospettiva del completamento di uno spazio universitario europeo all’interno del quale l’Italia e l’Università di Bologna possano svolgere un ruolo di primo piano.