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C’è anche Unibo tra i makers del Rimini Beach Mini Maker Faire

Alla fiera dedicata all'innovazione e alla creatività partecipa il Centro di Studi Avanzati sul Turismo dell’Università di Bologna con un laboratorio itinerante, una mostra fotografica e un panel sull’utilizzo dei big data nel settore turistico


Tutto è cominciato in California, dove ogni anno si riuniscono migliaia di “makers” con lo scopo di intrattenere, informare e collegare la loro comunità.
“Makers” che possono essere appassionati di tecnologia, artigiani, pionieri, scienziati, pensatori, creativi o bricoleur. La “fiera del fare” arriva ora anche a Rimini con Rimini Beach Mini Maker Faire: sabato 14 e domenica 15 novembre i “makers” del nostro territorio si riuniranno, presso l’area fiere,  per condividere le loro invenzioni e visioni.

Un appuntamento a cui partecipa anche il Centro di Studi Avanzati sul Turismo (CAST) dell’Università di Bologna (Campus di Rimini) che per l’occasione presenta tre attività. Si comincia con “Il turismo si rInnova”, laboratorio itinerante per gli studenti dei corsi di laurea triennale in Economia del Turismo e in International Tourism and Leisure Industries e del corso di laurea magistrale in Tourism Economics and Management: per tutta la durata dell’evento, gli studenti esploreranno la fiera e le proposte presenti, analizzandole e cercando di proporne a loro volta di nuove. Il laboratorio si concluderà domenica alle 16,30 con le presentazioni, dal palco centrale, delle migliori idee progettuali.

Poi c’è il concorso fotografico e video “Imaging tourism”: i partecipanti hanno immortalato le varie declinazioni che il turismo ha nella nostra vita, i luoghi e l’ambiente, il lavoro e le imprese, il viaggio e i viaggiatori, l’educazione e l’istruzione. Gli scatti ed i video saranno in mostra fino a domenica alle 17,30, quando verranno annunciati i vincitori.

Infine, chi si è sempre chiesto se i siti di previsioni metereologiche influenzano i prezzi e l’offerta degli alberghi e le prenotazioni dei turisti, potrà trovare una risposta nel panel “Big data e Destination Management”, che si terrà sabato alle 12,30 sul palco centrale. Attraverso l’analisi di un data warehouse su Rimini, Paolo Figini, Simona Cicognani e Marco Montanari del CAST spiegheranno come i big data vengono utilizzati per le strategie commerciali più utilizzate nel settore turistico.

L’Alma Mater darà il suo contributo all’evento anche con gli interventi di Piergiorgio Degli Esposti, ricercatore del Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’economia, che presenterà il suo libro “Essere prosumer nella società digitale. Produzione e consumo tra atomi e bit”, sabato, alle 14,30, e di Alessandro Ricci, professore del Dipartimento di Informatica, Scienza e Ingegneria, che parlerà, alle 15,30, durante il talk “Makers di mondi aumentati”.

Ma l’Unibo ha pensato anche ai più piccoli: per tutta la durata della fiera i ricercatori del Dipartimento di Scienze della Qualità della Vita terranno dei laboratori creativi per giocare con la scienza ed imparare divertendosi.