Si chiama Centro MeTRa ed è il centro di studi interdisciplinari sulla mediazione e la traduzione ad opera di (ma anche per) ragazze e ragazzi. Una struttura nata nel 2014 al Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell'Alma Mater, nel Campus di Forlì, che venerdì 20 novembre festeggia il primo anno di attività con un appuntamento al Teaching Hub di viale Corridoni.
Un momento di incontro, dalle 17 alle 19, aperto a tutti, che sarà anche occasione per celebrare la ventiseiesima Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (celebrata con una serie di eventi anche a Bologna).
Chiara Elefante, responsabile scientifica del Centro MeTRa, farà un bilancio del primo anno di attività del Centro MeTRa, che in questi primi dodici mesi di vita ha lavorato ad un’ampia bibliografia delle opere sulla letteratura per l’infanzia, la sua traduzione e il child language brokering, e ha anche realizzato una mappatura delle istituzioni simili esistenti in tutto il mondo, con l'obiettivo di avviare contatti e creare reti di collegamento e scambio.
A seguire, Giulia Musumeci, responsabile dell’associazione culturale Kindof, e la psicologa Giorgia Messina presenteranno il progetto educativo, teatrale e di ricerca "Cattive ragazze". L’attrice Manuela de Meo leggerà un passaggio dello spettacolo teatrale ispirato alla graphic novel "Cattive ragazze, 15 storie di donne audaci e creative" di Assia Petricelli e Sergio Riccardi, vincitrice del Premio Andersen 2014.