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I "Tesori ritrovati" dei compositori emiliani

A Palazzo Marescotti due lezioni-concerto per valorizzare musiche di grande interesse storico, stilistico ed esecutivo opera di compositori emiliani per nascita o adozione, attivi nei secoli XVII e XVIII


Due appuntamenti, mercoledì 25 novembre e mercoledì 9 dicembre nel Salone di Palazzo Marescotti
, per la terza edizione del progetto "Tesori ritrovati". L'appuntamento è pensato per valorizzare musiche di grande interesse storico, stilistico ed esecutivo opera di compositori emiliani per nascita o adozione, attivi nei secoli XVII e XVIII.

Quest’anno l’iniziativa, a cura di Romina Basso ed Elisabetta Pasquini, si articolerà in due lezioni-concerto dedicate all’esecuzione di musiche già edite o in preparazione nella collana "Tesori musicali emiliani" (Bologna, Ut Orpheus, 2009), in collaborazione con il Conservatorio di musica “Francesco Venezze” di Rovigo e la casa editrice Ut Orpheus.

I due incontri condotti dalle curatrici si svolgono mercoledì 25 novembre e mercoledì 9 dicembre, dalle 16,30 alle 19, nel Salone di Palazzo Marescotti, in via Barberia, a Bologna. Interpreteranno le musiche proposte, alcune allieve della classe di canto rinascimentale e barocco del Conservatorio di musica “Francesco Venezze” di Rovigo.

Questo è l'ultima progetto per il 2015 della rassegna di teatro, danza, musica e cinema La Soffitta, organizzata dal Centro La Soffitta del Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna.