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Lo stato dell'animazione in Italia, dalla matita al mouse

Il nuovo appuntamento con i Mercoledì di Santa Cristina vede protagonista Bruno Di Marino, studioso dell’immagine in movimento e della sperimentazione audiovisiva

Quali strade ha preso e quali evoluzioni ha subito il cinema d’animazione in Italia negli ultimi quindici anni, anche grazie all’avvento del digitale? Quali sono i nuovi autori scesi in campo e quali nuove forme, tematiche e stilemi si sono affermati?

Sono le domande a cui cercherà di dare risposta Bruno Di Marino, studioso dell’immagine in movimento e della sperimentazione audiovisiva, nel corso del nuovo appuntamento dei Mercoledì di Santa Cristina, la rassegna di incontri a tema artistico promossa dal Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna.

Mercoledì 8 aprile, alle 17, nell'Aula Magna del Complesso di Santa Cristina, Bruno di Marino, accompagnato dalla presenza di alcuni autori (Audrey Coïaniz e Saul Saguatti di Basmati Film, Michele Bernardi, Andrea Martignoni) trattati nel libro "Il mouse e la matita. L’animazione italiana contemporanea", che intitola anche la conferenza, esplorerà il variegato panorama dell’animazione italiana a 360 gradi: dal cortometraggio sperimentale e d’autore al lungometraggio mainstream, dal clip animato alla sigla e allo spot, fino alla web animation. Il tutto senza tralasciare i rapporti con il mondo delle arti visive, della grafica e dell’illustrazione comprendendo un approfondimento sul suono e sulle tecniche e sui programmi di computer animation 2D e 3D.