I goliardi si sfidano in Piazza Maggiore per le "zone di questua"

Un torneo di calcio saponato (o forse pinnato), una furibonda caccia al tesoro o magari un quiz fitto di domande imprevedibili? Quale sarà la temibile prova su cui quest'anno si sfideranno le balle della goliardia dell'Alma Mater non è dato sapere. Quel che è certo, però, è l'appuntamento per assistere alla sfida, fissato per giovedì 7 aprile, a partire dalle 16, in Piazza Maggiore.

Il perché di questi "giochi in piazza" tra goliardi? Tutto ruota attorno alla Festa delle Matricole che si terrà a metà maggio, ma per la quale già fervono i preparativi. La tradizione, in particolare, vuole che nei mesi precedenti alla festa le diverse balle dell'ordine goliardico si presentino ai commercianti bolognesi chiedendo un'offerta (in denaro o in beni di consumo) per finanziare il grande evento. Una vera e propria "questua" che batte a tappeto il centro città, diviso per l'occasione in nove quadranti.

Ed ecco il senso di questa sfida di aprile in Piazza Maggiore. In base alla classifica finale dei giochi, la balla arrivata al primo posto sarà la prima a poter scegliere su quale zona del centro storico avrà l'esclusiva per la questua, poi toccherà alla seconda classificata e così via fino alla nona e ultima arrivata.

Tutti coloro che, sollecitati dai goliardi, contribuiranno a finanziare la Festa delle Matricole riceveranno in cambio una Bolla che certifica il dono ricevuto e funge anche da invito per tutta la città a partecipare all'evento di metà maggio. Appuntamento in Piazza Maggiore, dunque: che i giochi abbiano inizio!