Autore: Diego Donna
Editore: Mimesis Edizioni
Prezzo: 24 euro
Il volume prende in esame lo statuto e le diverse applicazioni della teoria della conoscenza nelle due più note “filosofie della ragione” del Seicento: la filosofia di Descartes e quella di Spinoza.
Ridefinita rispetto alla tradizione aristotelica e alle moderne filoso e naturali, da Bacon alle declinazioni novantiquæ dell’aristotelismo, la riflessione cartesiana e spinoziana sulle forme della conoscenza costituisce una tappa imprescindibile nello studio degli effetti della razionalità moderna nei diversi ambiti del sapere, dalla metafisica all’immaginazione scientifica, dalla teoria delle passioni alla critica biblica.
Procedendo secondo una duplice chiave di lettura, storico-filosofica e scientifico-applicativa, il volume ripercorre le tensioni e il carattere innovativo dell’idea di scientia su cui prendono corpo le due alternative filosofiche maggiori del diciassettesimo secolo.
Diego Donna è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia e Comunicazione dell'Università di Bologna. Le sue ricerche indagano il rapporto fra ragione ed esperienza nelle filosofie del Seicento, in particolare in Descartes e Spinoza, nonché la loro ricezione nel secolo dei Lumi.