Una doppia mostra racconta la nascita della Bologna moderna

Una doppia mostra per riscoprire la nascita della Bologna moderna. Ad organizzarla è la Sezione Architettura dell'Archivio Storico dell'Università di Bologna - che quest'anno festeggia il suo ventennale - dall'8 giugno a Palazzo Saraceni e dal 29 giugno anche nel Quadriloggiato dell'Archiginnasio.

Curata da Maria Beatrice Bettazzi, Giuliano Gresleri, Paolo Lipparini e Francesca Talò, l'esposizione presenta una rassegna di progetti e documenti inediti che raccontano la realizzazione della Bologna moderna, dal 1850 ad oggi. Un momento per guardare al passato più vicino, quindi, e riflettere sul futuro prossimo delle città.

La mostra parte mercoledì 8 giugno (inaugurazione alle ore 18) a Palazzo Saraceni, in via Farini 15, dove saranno esposte grandi tavole organizzate per temi, e si amplierà poi a partire da mercoledì 29 giugno con una seconda parte esposta nel Quadriloggiato dell'Archiginnasio che ospita foto, documenti d'epoca, libri, schizzi e altri documenti.

Le opere esposte appartengono ad un'epoca "eroica" della disciplina del costruire e vengono presentate al pubblico dopo una campagna di ricerca ventennale di individuazione e censimento dei materiali che gli eredi dei progettisti hanno voluto donare all'Università di Bologna. Ad un importante giacimento fotografico che documenta la storia della città si aggiunge così anche una documentazione progettuale che svela i segreti del lavoro intellettuale e materiale alla base delle trasformazioni e dei cambiamenti dell'ambiente urbano bolognese.

I documenti e i progetti messi in mostra restituiscono così il senso delle opere, il loro carattere formale e costruttivo e il loro significato "politico", nonché l'immagine di una "diversità" che spesso fa fatica ad ambientarsi in un contesto storicizzato.