Cogito: giovanissimi programmatori crescono

"Learn to code, code to learn". È il motto con cui ottanta giovanissimi alunni della Scuola Primaria Carducci di Cesena si sono lanciati nel mondo del "pensiero computazionale", imparando i concetti principali della programmazione (coding) grazie a SNAP, un linguaggio open source nato a Berkeley. Ad accompagnare i giovani allievi sono stati Alessandro Ricci e Angelo Croatti del Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria dell'Università di Bologna.

Il progetto, che si chiama Cogito, si è sviluppato nel corso di tutto l'anno scolastico. Le bambine e i bambini si sono misurati nella creazione di applicazioni scritte in SNAP, come cartoline animate e giochi tematici, lavorando sempre in gruppo e valorizzando quindi l’ascolto reciproco e la cooperazione.

L'ultimo progetto sviluppato, in chiusura dell'anno, si chiama"Due Alianti su Cesena": una simulazione di volo sulla città di Cesena di due alianti che sono in grado di dirigersi verso target precisi, illuminando luoghi della città particolarmente conosciuti dagli alunni. Nel corso della lezione conclusiva, lo scorso 30 maggio, gli alunni hanno ricevuto il diploma che attesta la partecipazione al progetto che, visto l’entusiasmo dei ragazzi e i risultati raggiunti, ripartirà all'inizio del prossimo anno scolastico.

L'iniziativa è nata grazie ad una convenzione fra Criad (Centro di Ricerche e Studi di Informatica Applicata alla Didattica), emanazione di Ser.In.Ar. Forlì-Cesena, Direzione Didattica Statale 3° Circolo di Cesena, Istituto Tecnico Tecnologico “Pascal” di Cesena e FabLab Romagna. Hanno partecipato ottanta alunni, accompagnati dalle loro insegnanti (Flavia Persico, Bruna Borgognoni, Serena Cartocci, Arminda Iavarone e Renata Righi), che hanno ideato e sviluppato il progetto insieme ai docenti dell’Università, Alessandro Ricci e Angelo Croatti, professore associato e dottando del Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria. Al progetto hanno partecipato anche alcuni studenti dell’ITT Pascal di Cesena, svolgendo presso la scuola Carducci il programma Alternanza Scuola/Lavoro, coordinati dal docente, Andrea Vaccari, presidente del FabLab Romagna.