La "libraria" settecentesca di San Francesco del Monte a Perugia

"La "libraria" settecentesca di San Francesco del Monte a Perugia" è un progetto editoriale in due volumi, che restituisce il volto dell’antica biblioteca storica di San Francesco del Monte a Perugia e ne evidenzia l’importanza avuta per la storia culturale dell’Ordine francescano.

La pubblicazione offre gli esiti di una accurata ricerca scientifica promossa dal prof. padre Luigi Giacometti e condotta dalla prof.ssa Fiammetta Sabba (Università di Bologna, Dipartimento di Beni Culturali) e dalla dott.ssa Maria Paola Barlozzini, con la supervisione del prof. Alfredo Serrai. Si tratta di una puntuale ricostruzione che, attraverso uno studio durato quattro anni, partendo dagli antichi cataloghi, giunge al ritrovamento di esemplari oggi disseminati in biblioteche italiane ed estere, ma in gran parte conservati ancora a Perugia.

Sfogliando i volumi, arricchiti da bellissime immagini, si può apprezzare l'esatta composizione della raccolta libraria francescana, scaffale per scaffale, palchetto per palchetto, volume per volume, percependo appieno la composizione di ciascuna disciplina e materia, conoscendo così gli autori, le opere e le edizioni presenti

La Biblioteca presenta non solo testi di orientamento religioso ma anche di diritto, di teologia, di sacra Scrittura, di patristica greca e latina, di storia; dizionari e testi di filologia, di poetica, di geografia e arti varie (teatro, musica, pittura, canto, mascalcia), di filosofia, di medicina, di astronomia e di chimica; ed inoltre preziosissimi volumi denominati "miscellanee" contenenti esemplari rarissimi, e addirittura unici; ed ancora liste di manoscritti ed incunaboli, di libri proibiti e di edizioni stampate a Perugia; e per finire un ricchissimo apparato di indici dei nomi e dei luoghi di stampa.

Il progetto editoriale racconta l'apice dello sviluppo della collezione francescana nel Settecento, il secolo "dei lumi e della ragione", prima che le soppressioni dei conventi ne mutassero per sempre la fisionomia. Un lavoro che fotografa e riproduce la biblioteca del Monte nel momento del suo massimo splendore; una bellezza che il motto del salone librario ancora oggi indica come interiore e intellettuale "non oculis mentibus esca".