Gioco d’azzardo patologico: una dipendenza in costante aumento

"Gioco d’azzardo patologico GAP: dalla neurobiologia sperimentale alla clinica”, il titolo del convegno, che si svolgerà giovedì 26 gennaio nell’Aula Murri del Policlinico di S. Orsola, organizzato dall’Università di Bologna, in collaborazione con l’Istituto di Neuroscienze del CNR di Cagliari, il Dipartimento delle Politiche Antidroga (DPA) della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Società di Neuropsicofarmacologia.

L’iniziativa, promossa e organizzata dalla prof.ssa Patrizia Romualdi e dal prof. Giovanni Biggio, nell’ambito del progetto neuroGAP finanziato dal DPA, con il patrocinio del Comune di Bologna, della AUSL di Bologna e dell’Alma Mater, ha l’obiettivo di riflettere su questa complessa problematica e promuovere possibili strategie di intervento.

Al convegno prenderanno parte esperti nell’ambito delle dipendenze relative al gioco d’azzardo patologico che, con i loro interventi, forniranno informazioni utili a comprendere questa complessa problematica e a promuovere possibili strategie di intervento. Una tavola rotonda organizzata con la presenza degli operatori dei SERT di Bologna illustrerà, inoltre, la situazione della Regione E-R, stimolando l’intervento alla discussione degli operatori degli altri SERT regionali. Al fine di coinvolgere il maggior numero possibile di professionisti del settore, la partecipazione all’evento è stata estesa anche agli Ordini dei Medici, Farmacisti, Psicologi, Biologi, Assistenti sociali, Educatori professionali, Infermieri nonché ad Istituti di ricerca, allo scopo di diffondere il più possibile le informazioni aggiornate su questa importante patologia di grande attualità.