Firmato, a Palazzo d’Accursio, il Patto per la Giustizia dell'area metropolitana di Bologna dal Sindaco Virginio Merola e dai rappresentanti degli altri 22 enti coinvolti, tra cui l’Università di Bologna. Hanno aderito Città metropolitana di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Corte d'Appello di Bologna, Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Bologna, Tribunale di Bologna, Ufficio del Giudice di Pace di Bologna, Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, Tribunale per i Minorenni dell'Emilia-Romagna, Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni, Avvocatura Distrettuale dello Stato, Archivio di Stato, Camera di Commercio di Bologna, Banca d'Italia, Fondazione Carisbo, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, Ordine degli Avvocati, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bologna, Consiglio Notarile di Bologna, Confindustria Emilia - Area Centro, Forum del Terzo Settore di Bologna. Il lavoro è stato coordinato per il Comune dall'assessora con delega al progetto Patto per la Giustizia, Susanna Zaccaria.
Il protocollo firmato oggi riprende il primo, firmato nel dicembre 2012, e lo allarga all'area metropolitana, contando sull'adesione di sei nuovi soggetti: le tre Fondazioni di origine bancaria, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni dell'Emilia-Romagna, l'Avvocatura Distrettuale dello Stato. Dal 2012 a oggi sono state promosse e realizzate una molteplicità di iniziative e progetti riconosciute come buone prassi nel 2016 dal Consiglio Superiore della Magistratura.
I firmatari del Patto per la Giustizia dell'area metropolitana di Bologna si impegnano a estendere l'utilizzo delle tecnologie informatiche e telematiche negli uffici giudiziari per semplificare le procedure, favorire l'accesso e l'interscambio delle informazioni e la fruizione dei servizi della giustizia riducendo tempi e costi, a sviluppare servizi integrati tra uffici giudiziari e uffici di altre amministrazioni pubbliche dell'area metropolitana di Bologna.
Quanto al Processo Telematico, il protocollo favorirà l'estensione delle funzionalità per la trasmissione di informazioni, il deposito di atti e la gestione di flussi documentali fra uffici giudiziari e uffici di altre amministrazioni pubbliche locali. Inoltre sarà possibile creare una rete metropolitana di uffici e sportelli di prossimità in grado di rappresentare un riferimento sul territorio e per fornire ai cittadini consulenza orientativa e supporto.
Infine il Protocollo intende favorire interventi di interscambio di know how fra dipendenti delle amministrazioni e la cooperazione fra uffici giudiziari e uffici di altre amministrazioni pubbliche dell'area metropolitana di Bologna.