Biblioteche Unibo: un questionario online per migliorare i servizi

Studiare, fare ricerche bibliografiche, consultare e prendere in prestito libri e documenti. Le biblioteche sono luoghi fondamentali per chi vive l’Università, e altrettanto fondamentali sono i servizi che studenti, ricercatori e docenti possono trovare al loro interno. Per questo, con l’obiettivo di continuare a migliorare le attività del Sistema Bibliotecario di Ateneo, l’Alma Mater vuole raccogliere i pareri, le opinioni e i suggerimenti della sua comunità: come funzionano le biblioteche Unibo e come si possono migliorare.

Per farlo, a partire dal 26 settembre, è attivo un questionario online. Un’indagine, coordinata dal prof. Giorgio Tassinari, pensata per capire quanto, quando e come vengono utilizzati i servizi bibliotecari dell’Ateneo. Compresi quelli attivati di recente, come le aperture serali, i corsi di Information Literacy o il Prestito Interbibliotecario Cittadino, avviato in collaborazione con le biblioteche dei comuni di Bologna, Casalecchio e San Lazzaro di Savena.

"Nel contesto di rinnovamento e miglioramento dei servizi dello SBA - spiega Guglielmo Pescatore, presidente del Sistema Bibliotecario di Ateneo - il questionario sarà lo strumento attraverso il quale individuare le priorità delle azioni future e dare risposte alle richieste degli utenti. Sono convinto che a partire dalle segnalazioni che arriveranno riusciremo a implementare servizi innovativi che tengano conto delle mutate esigenze, soprattutto della popolazione studentesca".

Le biblioteche del Sistema Bibliotecario di Ateneo sono 27, per un totale di oltre cinquemila posti studio e quasi seicento postazioni elettroniche di consultazione. Custodiscono più di quattro milioni di libri e oltre ottomila periodici in abbonamento, ma anche quasi duecentomila e-book, cinquantamila periodici online e circa settecento banche dati. Lo scorso anno sono stati più di quattrocentomila i libri presi in prestito e quasi due milioni gli articoli online scaricati.

Studenti, ricercatori, docenti e personale tecnico-amministrativo dell’Alma Mater possono tutti partecipare liberamente al questionario. Per farlo c’è tempo fino a lunedì 30 ottobre. Tutti i risultati raccolti saranno utili per migliorare il Sistema Bibliotecario d’Ateneo e offrire servizi sempre più adeguati alle esigenze della comunità universitaria.