Il ricercatore Unibo Federico Fanti è tra i vincitori del Premio internazionale “Giuseppe Sciacca”. Il riconoscimento, assegnato dalla Pontificia Università Urbaniana, è stato consegnato lo scorso 11 novembre nel corso di una cerimonia nell'Aula Magna dell'Ateneo, che ha sede nella Città del Vaticano. Organizzato dalla omonima fondazione, il Premio Sciacca è nato nel 2001 per porre all’attenzione dell’opinione pubblica storie e personalità eccellenti, oltre a raccogliere fondi per opere benefiche.
A Federico Fanti, paleontologo di fama internazionale attivo al Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell'Alma Mater, è stato assegnato il premio per la categoria Ricerca e Sviluppo nella sezione destinata ai "giovani under 35 che si siano distinti nel loro ambito di attività, studio o lavoro". Nella stessa categoria è stata premiata anche Sophia Sanchez Maes, scienziata appena diciottenne che partecipa ai programmi Nasa per la produzione di biocarburanti.
Federico Fanti, in particolare, è stato premiato per il progetto dedicato a contrastare il mercato nero dei fossili di dinosauro, con un focus su quelli del Deserto del Gobi in Mongolia. Realizzato da un gruppo di ricerca internazionale guidato dal ricercatore Unibo, il progetto ha vinto un importante finanziamento del Comitato Waitt Grants della National Geographic Society e punta a creare un nuovo strumento contro il mercato nero dei fossili asiatici, acquisendo al tempo stesso nuovi dati per gli studi sulla biologia e sull’evoluzione dei dinosauri.