Il professore emerito dell'Alma Mater Vincenzo Balzani è stato premiato dall'Accademia Europea delle Scienze con il Leonardo da Vinci Award, prestigioso premio alla carriera destinato a scienziati che hanno ottenuto risultati straordinari. La prima a vincere il riconoscimento fu Rita Levi-Montalcini, nel 2009.
Il professor Balzani è stato inoltre premiato dall'Associazione Inter-americana di Fotochimica con il Nicholas J. Turro Award, destinato a scienziati che hanno fornito contributi innovativi nel campo della fotochimica.
I due prestigiosi riconoscimenti si vanno ad aggiungere a molti altri premi collezionati nell'ultimo anno da Vincenzo Balzani, dall'Archiginnasio d'oro della città di Bologna, al Grand Prix de la Maison de la Chimie, fino al Premio Guglielmo Marconi per la Creatività.
Nel 2016 il Premio Nobel per la Chimica è stato assegnato a tre ricercatori stranieri, due dei quali hanno lavorato in modo intensivo e continuo col gruppo del professor Balzani sulle macchine molecolari alimentate dalla luce.
Sotto la guida di Balzani, infatti, all'Alma Mater si è sviluppata una scuola di eccellenza a livello mondiale, che ha rivitalizzato la fama di Giacomo Ciamician, lo scienziato universalmente conosciuto come padre della fotochimica e pioniere dell'energia solare. Non a caso il Dipartimento di Chimica dell'Università di Bologna è intitolato a suo nome.
Al centro del lavoro di Vincenzo Balzani e del suo gruppo di ricerca c'è l'interazione fra luce e materia: un fenomeno fondamentale, protagonista di una grande varietà di processi naturali ed artificiali che vanno dalla fotosintesi alla visione, dai laser ai LED, dalle lenti fotocromatiche alla fototerapia. La fotochimica è allora una branca interdisciplinare che riguarda e mette a contatto numerose aree della scienza, della tecnologia e della società: chimica, fisica, biologia, agraria, medicina, ingegneria, nanotecnologia, conversione dell’energia, disuguaglianze, povertà, legalità.
I testi scientifici scritti da Balzani e collaboratori sono da anni utilizzati nelle università di tutto il mondo, compresi Cina e Giappone, e proprio in questi giorni è stata pubblicata la versione cinese del testo "Photochemistry and Photophysics: Concepts, Research, Applications", scritto da Balzani con Paola Ceroni e Alberto Juris.
Non meno significativi sono poi i risultati raggiunti da ricercatori della scuola di Balzani. Lo testimoniano i numerosi lavori scientifici, i riconoscimenti ricevuti e, ancor più, i progetti di ricerca sviluppati, molti dei quali con grant vinti nella competizione per fondi europei.