Logo d'ateneo Unibo Magazine
Home In Ateneo GreenMetric: l'Alma Mater è prima in Italia per sostenibilità

GreenMetric: l'Alma Mater è prima in Italia per sostenibilità

Nel ranking degli atenei green, Unibo conquista il primo posto a livello nazionale e raggiunge la top 50 mondiale, scalando in un solo anno ben 42 posizioni


L'Università di Bologna è il primo ateneo in Italia per attenzione ai temi della sostenibilità ambientale
. A certificarlo è la nuova edizione del ranking GreenMetric, la classifica che valuta le politiche e le azioni “green” messe in campo dalle università di tutto il mondo.

Nell'edizione 2017 del ranking, appena pubblicata, l'Alma Mater conquista la prima posizione in classifica tra gli atenei italiani, con un passo in avanti decisivo dopo il secondo posto dello scorso anno.

Ma ancora più rilevante è il posizionamento a livello mondiale. Nella classifica generale, infatti, Unibo scala in un solo anno ben 42 posizioni, passando dal 71° al 29° posto e raggiungendo così la top 50 mondiale delle università green.

Il balzo in avanti arriva a pochi mesi dalla firma dell’accordo che ha assegnato all’Alma Mater il ruolo di coordinatore nazionale del gruppo di università italiane che partecipano a GreenMetric. L’accordo è stato firmato a Bologna dal rettore Francesco Ubertini e da Riri Fitri Sari, Chairperson di GreenMetric, in occasione del primo workshop nazionale dedicato al ranking degli atenei sostenibili. In collaborazione con la Rete delle Università italiane per lo Sviluppo sostenibile (RUS), Unibo si farà carico di portare avanti il punto di vista degli atenei italiani al tavolo dei 18 coordinatori nazionali del network GreenMetric.

Lanciato da Universitas Indonesia nel 2010, GreenMetric ha l’obiettivo di coinvolgere le università di tutto il mondo ponendo l'accento sui temi della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente. La classifica viene realizzata valutando l'impegno e le politiche adottate dagli atenei su questi temi, con un’attenzione particolare per le azioni legate a cambiamento climatico, consumo di acqua e di energia, riciclaggio dei rifiuti e sostenibilità dei trasporti.