Giunta alla sua 17a edizione, la Settimana Europea della Mobilità si svolgerà, dal 16 al 22 settembre, per divulgare, quest'anno, il concetto di “Multimodalità”: Cambia e vai. Un appuntamento ormai fisso al quale partecipa anche l'Università di Bologna, per promuovere le tante iniziative messe in campo dall'Ateneo nell’ambito dell mobilità sostenibile a Bologna e nei suoi Campus.
Nell'ambito della due giorni "MAAS Servizi innovativi di mobilità”, organizzata dal Comune di Bologna, nell'Oratorio di San Filippo Neri (20 e 21 settembre), l'Unibo sarà presente con l'intervento del dott. Roberto Battistini, Mobilty Manager dell'Ateneo, venerdì 21 settembre alle 11, per parlare di "Impatto delle strategie di mobility management sulla mobilità urbana".
Tra gli eventi in programma che vedono il coinvolgimento dell'Alma Mater, il convegno "La bici: sostenibile, ecologica, salutare, sicura", mercoledì 19 settembre, alle 17.30, a Cervia, organizzato da Polizia Stradale, Comune di Cervia e Club Fantini, con la partecipazione di Andrea Braschi, Dirigente dell'Area Edilizia e Sostenibilità Unibo e del dott. Roberto Battistini, Mobility Manager di Ateneo.
“La Mobilità Sostenibile per lo sviluppo e La valorizzazione del Territorio”, il titolo del seminario organizzato dall'Università di Bologna, in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri di Bologna e la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, venerdì 21 settembre, alle 9, presso la sede della Fondazione cassa di Risparmio di Imola (Piazza G. Matteotti n.8.). Parteciperanno, tra gli altri, il prof. Riccardo Gulli, il dott. Roberto Battistini, il prof. Andrea Simone del DICAM Unibo.
Numerose le iniziative in città grazie alla collaborazione tra Istituzioni, aziende e associazioni del territorio, che vedranno quest’anno il loro apice nella Mobility Arena, sabato 22 settembre in piazza Maggiore.
Tra gli stand, quello dell'Alma Mater con la sua Emilia 4, la prima auto a energia solare italiana vincitrice dell'American Solar Challenge, lo scorso luglio (2700 chilometri attraverso la regione delle Montagne Rocciose, dal Nebraska all'Oregon).
Dalle 10 alle 19, sarà possibile conoscere da vicino l'auto solare a 4 posti, nata da un progetto di ricerca industriale finanziato dalla Regione Emilia-Romagna grazie ai Fondi europei - Por Fesr 2014-2020, sviluppata e costruita interamente in Emilia-Romagna dall'Università di Bologna e dal team di Onda Solare, con il coinvolgimento del CIRI Meccanica Avanzata e Materiali e il CIRI Aeronautica e il sostegno di diverse aziende e centri di ricerca, tra cui il Centro di super calcolo del Cineca e Scm Group. Il lavoro di progettazione, che ha coinvolto una sessantina di persone, è durato due anni, mentre la fase di costruzione è stata portata a termine in meno di un anno.