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Torna la Notte europea dei Ricercatori: oltre 100 attività tra Bologna e i suoi Campus

Esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli, concerti e performance artistiche: questo e tanto altro per la Notte dedicata alla scienza e ai ricercatori dell'Alma Mater

Torna la Notte Europea dei Ricercatori a Bologna e Cesena, Forlì e Predappio, Ravenna e Rimini. Venerdì 28 settembre, dalle 18 alle 24, Via Zamboni, le sue piazze, Palazzo Magnani, il Museo di Palazzo Poggi, il liceo Copernico si animeranno di quasi 100 attività organizzate dai ricercatori bolognesi. Vastissimo il programma di iniziative, non solo a Bologna: anche i Campus della Romagna hanno messo in campo un cartellone di eventi fatto per presentare la ricerca quale uno dei migliori e più efficaci strumenti per comprendere, sostenere, preservare e sviluppare la nostra cultura.

E' questo l'obiettivo di SOCIETY, il progetto ideato, per il biennio 2018-2019, dai maggiori centri di ricerca del territorio, e finanziato dalla Comunità Europea nell'ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie, Grant Agreement n. 819090.
How do you spell RESEARCH? SOCIETY – Science, histOry, Culture, musIc, Environment, arT, technologY - SOCIETY vuole esplorare le possibili intersezioni tra scienza, cultura e società e raggiungere soluzioni e idee innovative utili a superare le sfide che la società deve affrontare e portando così a un tangibile miglioramento nella qualità della vita quotidiana.

La Notte, a Bologna, prenderà il via alle 18.00 a Palazzo Magnani (Via Zamboni, 20), dove la città sarà accolta dall’auto solare vincitrice della Solar Challange Cup 2018 e da una crowd mapping experience.

Ce ne sarà per tutti i gusti: esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli, concerti e performance artistiche. Tutte le attività saranno suddivise per aree tematiche e sarà facile rintracciarle sulla mappa messa a disposizione: dalle scienze alla tecnologia, dall’agricoltura all’alimentazione, dalle scienze della vita a quelle umane fino a numerosi tour guidati che indagano la città con l’occhio della scienza.


Lungo via Zamboni si incontreranno numerosi laboratori per bambini e attività sparse per gli adulti, conferenze e attività che non mancheranno di dare spazio alle discipline umanistiche, con gli stand dei ricercatori Unibo del gruppo Manuscreative. Fra questi anche i ricercatori finanziati dai prestigiosi progetti ERC racconteranno di oro alchemico, grazie a un percorso dedicato alla verità nei manoscritti. Nel laboratorio “FarFilò, invece ci si “metterà in gioco filosofando” con esercizi filosofici, dibattiti, laboratori giocosi per bambini.

Non mancheranno gli spettacoli di “Quando la fisica va a teatro”, nei quali gli spettatori potranno assistere a quattro brevi pièce teatrali e video sulla fisica per scoprire che questa materia è molto più vicina a noi di quanto possiamo immaginare. E ancora UniBo darà spazio alla ricerca di base con Almaidea (finanziamento UniBO a supporto della rocreca di base) che unisce medici e ingegneri alla ricerca di nuove terapie antitumorali e ai progetti finanziati dall’Europa: per conoscere e divertirsi con i nuovi materiali per strade sempre più smart, la fabbrica dell’energia della vita, come si diventa cittadini europei, quanto ne sappiamo sull’Europa, l’equità di genere nella ricerca, a cosa servono i probiotici per le api, la biodiversità al servizio degli alimenti, il frutteto del futuro, la prevenzione via smartphone e come l’occhio e la mano collaborano grazie al cervello per scoprire il mondo.

E ancora visite guidate in città e in alcuni musei e palazzi. A Palazzo Poggi si potranno visitare le collezioni, incontrare i ricercatori e divertirsi con i laboratori per bambini e per adulti e visitare la mostra fotografica Cogli lab.timo. A Palazzo Magnani sono invece previste visite guidate alla Quadreria e ai fregi dei Carracci, nell’ambito del programma di valorizzazione dello storico edificio voluto da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e UniCredit.

Contemporaneamente anche i campus universitari di Cesena, Forlì e Predappio, Ravenna e Rimini, saranno impegnati nelle loro sedi in moltissime attività.

La Notte Europea dei Ricercatori è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 che coinvolge, ogni anno, migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei. Ha luogo ogni anno in tutta Europa, e paesi limitrofi, l’ultimo venerdì di settembre. Nel 2018 gli eventi si svolgeranno simultaneamente il 28 settembre in più di 300 città. L’obiettivo è di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante. 

La Notte è sostenuta dalla Commissione Europea nell’ambito delle Marie Skłodowska-Curie Actions, un programma della UE con l’obiettivo di promuovere le carriere dei ricercatori in Europa.

L’Italia ha aderito da subito all’iniziativa europea con una molteplicità di progetti che ne fanno tradizionalmente uno dei paesi europei con il maggior numero di eventi sparsi sul territorio. L’edizione 2018 coinvolge in Italia 9 progetti per un totale di oltre 80 città.

La Notte Europea dei Ricercatori di SOCIETY 2018

28 Settembre 2018

ore: 18:00

Bologna - Cesena - Forlì e Predappio - Ravenna - Rimini

Ingresso libero

La Notte Europea dei Ricercatori è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei. Ha luogo ogni anno in tutta Europa, e paesi limitrofi, l’ultimo venerdì di settembre

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