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AgroInnovation premia le idee all’avanguardia dei laureati Unibo

Per l’innovazione delle loro tesi di laurea triennale e magistrale nel settore agricolo, Vito Aurelio Cerasola, Diego D’Anselmo, Riccardo Quarta e Marco Gobbetti hanno vinto il premio nazionale AgroInnovation Award 2018

Metodi moderni, all’insegna della sostenibilità e dell’innovazione, applicati al settore agricolo. Da questo tema nasce il progetto nazionale AgroInnovation Edu, pensato dall’azienda hi-tech Image Line in collaborazione con l'Accademia dei Georgofili per incoraggiare gli studenti nella ricerca di soluzioni all’avanguardia per il futuro dell’agricoltura. Ogni anno alle tesi di laurea dai contenuti più innovativi viene assegnato l’AgroInnovation Award: nell’edizione 2018 si sono distinti anche quattro studenti dell’Università di Bologna, tra i 13 ad essere premiati fra i 117 studenti partecipanti.

I laureati dell’Alma Mater Vito Aurelio Cerasola, Diego D’Anselmo, Riccardo Quarta e Marco Gobbetti sono stati premiati nel corso della cerimonia di inaugurazione del 266° Anno Accademico dei Georgofili, il 5 aprile scorso a Firenze, con una borsa di studio di 500 euro per le tesi di laurea triennale e di 1000 euro per quelle di laurea magistrale.

Economia e ambiente, zootecnica e agrometeorologia e gestione delle risorse idriche. Questi i temi affrontati dai laureati triennali Unibo Vito Aurelio Cerasola, Diego D’Anselmo e Riccardo Quarta che hanno studiato rispettivamente l’orticultura urbana nel Comune di Bologna, i metodi per la riduzione dei gas serra derivanti dagli allevamenti bovini e l’utilizzo delle risorse idriche nell’agricoltura. Marco Gobbetti si è invece distinto con una tesi di laurea magistrale, dedicata all'agrometeorologia e gestione delle risorse idriche, sull’utilizzo delle acque reflue secondarie come fonte alternativa di irrigazione.