Logo d'ateneo Unibo Magazine
Home In Ateneo Medicina, in crescita i posti disponibili e le borse di specializzazione

Medicina, in crescita i posti disponibili e le borse di specializzazione

Passano da 390 a 464 i posti complessivi per i corsi di laurea dell’Alma Mater in Medicina e Chirurgia, mentre le borse per l’a.a. 2018/19 arrivano a 379.
studenti medicina

Un aumento circa del 20 per cento dei posti per i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e del quaranta per cento delle borse per le Scuole di Specializzazione Mediche. È un quadro in crescita quello che emerge dai numeri relativi all’area medica dell’Alma Mater.

Passano, infatti, dai 390 dell’a.a. 2018/19 a 464 i posti complessivi disponibili per i corsi ad accesso programmato per Medicina e Chirurgia.  Nello specifico, sono 364 quelli per il corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia e 75 per il corso internazionale in lingua inglese Medicine and Surgery. A questi si aggiungono 10 posti per i cittadini non comunitari residenti all’estero per il corso in italiano e 15 per quello in lingua inglese.

È in crescita anche il numero delle borse per le Scuole di Specializzazione dell’Area Medica: erano 226 nell’a.a. 2015/16 (213 finanziate dal Miur e 13 dalla Regione), 273 nel 2017/18 (245 + 28), 294 nel 2017/18 (254 + 40) e arrivano oggi a 379: sono 344 le borse finanziate dal Miur, a cui se ne aggiungono 12 finanziate dalle Ausl e 23 dalla Regione Emilia-Romagna.

“Abbiamo ottenuto l’incremento del 20 per cento degli studenti come avevamo proposto – commenta il rettore Francesco Ubertini – Formare più studenti in Medicina senza avere l’accesso alla specializzazione sarebbe però un boomerang. Il sistema deve crescere in maniera armonica e il dato di quest’anno è che sono cresciute le borse di specializzazione, anche se non sono ancora sufficienti rispetto a al numero degli studenti. Servono adesso risorse e investimenti che supportino lo sforzo degli Atenei”.

“Grazie all’impegno dei Dipartimenti Medici – afferma il prorettore alla didattica Enrico Sangiorgi – il numero dei medici aumenterà in modo equilibrato rispetto alle risorse necessarie per formarli bene. L’intenzione è quella di continuare con questo trend e di crescere anche l’anno prossimo”.