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Cus Bologna. Via alla nuova campagna di tesseramento

La prossima stagione partirà ad ottobre: assicurato il rispetto di tutti i protocolli sanitari. Confermato anche il progetto Dual Career, che permette agli sportivi di alto livello di poter usufruire di un percorso e di un supporto anche in ambito accademico


Partita la nuova campagna di tesseramento del Cus Bologna: la stagione sportiva dell’Università è ai blocchi di partenza con moltissime proposte, opportunità e sfide.

Invariato il costo della tessera - 13 euro - ma con una novità importante che sottolinea una sempre maggiore attenzione del Cus Bologna per la comunità di Ateneo: studenti e dipendenti dell’Alma Mater, nonché i loro figli, possono quest’anno iscriversi a soli 5 euro. Molti gli sconti e i servizi a disposizione dei tesserati, tutti visibili sul sito del Cus Bologna.

Entrare nel mondo del Cus Bologna significa fare i conti con il passato, il presente e il futuro. Con il passato perché, dal 1946 a oggi, il Cus Bologna e gli studenti dell’Alma Mater hanno scritto pagine importanti in discipline differenti, che vanno dall'atletica leggera all'hockey su prato, dall'ultimate frisbee all'arrampicata sportiva, dallo sci di fondo all'orienteering, senza dimenticare la pallavolo e il tennis. Pagine di storia con titoli mondiali, titoli europei, Champions League, Coppe Italia e scudetti, che fanno capire in quale modo scrupoloso e professionale venga affrontato lo sport all'Università di Bologna.

Con il presente, perché il Cus Bologna si è subito adeguato ai vari protocolli sanitari elaborati dal Governo centrale e dalla Regione Emilia-Romagna per scongiurare il pericolo pandemia: allenamenti e corsi si svolgono nel pieno rispetto delle normative in vigore, a tutela della salute di atleti, utenti, collaboratori e della comunità tutta.

Con il futuro perché l’obiettivo del Cus Bologna è quello di crescere, numericamente e qualitativamente, per dimostrare che l’eccellenza certificata dall'Alma Mater passa anche dallo sport espresso ai massimi livelli. In questo quadro si inserisce il confermatissimo progetto Dual Career, che permette agli sportivi di alto livello di poter usufruire di un percorso e di un supporto anche in ambito accademico, in modo da conciliare al meglio lo studio con la carriera agonistica sportiva. I primi nomi che vengono in mente sono quelli dei cestisti Giampaolo Ricci e Gherardo Sabatini - il Cus Bologna che è profondamente radicato nella città conosce bene il significato della parola derby a BasketCity -, ma anche di Matteo Neri nella scherma. E tanti altri.

Al via non solo la campagna di tesseramento, ma anche la pianificazione della stagione che scatterà a ottobre e che, sempre rispettando i dispositivi anti-Covid, darà l’opportunità a tutti di prender parte a tornei e campionati. Di creare squadre e gruppi di amici, perché lo sport è parte integrante di un processo di crescita che passa anche attraverso lo studio delle materie universitarie.

Il Cus Bologna si prende cura anche dei più piccoli: bambini e ragazzi da 4 a 11 anni possono partecipare ai Cas – Centri di Avviamento allo Sport -, per imparare divertendosi, sperimentando tutti gli sport insieme a istruttori esperti laureati in Scienze Motorie.

Bologna, naturalmente, è al centro di una macro-area che, considerando le zone di diffusione dell’Università, finisce per coinvolgere anche altre piazze come Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini. Il Cusb è attivo anche in queste sedi proponendo opportunità sportive e servizi a prezzi agevolati.

Il Cus Bologna aspetta tutti gli appassionati di sport per vivere, insieme, una nuova stagione all'insegna del benessere e del divertimento!