Giovedì 20 febbraio, alle ore 21, l’Auditorium del DAMSLab (piazzetta Pier Paolo Pasolini, 5/b - Bologna) ospita il secondo appuntamento dell’apprezzato format “Talk con l’Artista”: Nicola Samorì sarà il nuovo ospite del ciclo di incontri organizzato dalla sezione Arti Visive, inserito nella programmazione de La Soffitta 2020, la rassegna interdisciplinare promossa dal Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna. Sull'onda del successo riscosso dal Talk con Lamberto Pignotti in occasione di Art City, Samorì racconterà al pubblico la sua arte e la sua poetica, in dialogo con Lucia Corrain.
Nato nel 1977 a Forlì, l’artista ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Bologna diplomandosi nel 2004 e oggi vive e lavora a Bagnacavallo. Le sue opere pluripremiate sono il risultato di una ricerca sui lavori del passato, in particolare del XVI e XVII secolo. Dapprima perfettamente riprodotte, le opere dei maestri della storia dell’arte vengono poi modificate con strappi, scorticature del colore, mutilazioni, colature, integrazioni di materia, tanto da far assumere talvolta ai quadri una dimensione scultorea. Dai cupi fondali, emergono sprazzi di luce che illuminano il dissolversi delle forme rappresentate: Nicola Samorì indaga anche in questa trasformazione della materia i segni della bellezza e della meraviglia.
I suoi lavori hanno ricevuto prestigiosi riconoscimenti - il premio Morandi (2002), il Michetti (2006) - e sono stati esposti alla Biennale di Venezia nel 2011 e nel 2015. Tra le numerose personali si ricordano quelle tenute a Perth (2003), Cape Town (2004), Bologna, Trento e Fusignano (2005), Bologna e Torino (2008), Milano (2010), Basilea, Trento e Berlino (2011), Tübingen e New York (2012), Lissone, Kiel e New York (2014); dal 17 gennaio 2020 è aperta l’esposizione site-specific Black Square, pensata per il Museo Archeologico di Napoli.