Ultimate Frisbee. Trionfo a tutto campo per il Cus Bologna ai Campionati Italiani

Volano in alto i dischi dell’Alma Mater. Volano così in alto che l’Università di Bologna si conferma ai vertici del flying disc nazionale. Per i ragazzi arriva il tricolore numero 11, le ragazze raggiungono quota 10: la testimonianza che il lavoro svolto in tutti questi anni dal Cus Bologna dà i risultati sperati.

Si sono tenute nel fine settimana presso il Centro Universitario Sportivo Terrapieno le finali dei Campionati Italiani di frisbee, organizzate dalla Fifd (Federazione Italiana Flying Disc), in collaborazione con il Cus Bologna.

Oltre 400 tra atleti ed atlete hanno gareggiato sui campi del Terrapieno per un weekend di sport e inclusione. Ed è stata grande festa per le ragazze, Cus Bologna Shout, che ottengono il decimo tricolore della loro storia: 2002, 2003, 2004, 2013, 2014, 2015, 2017, 2018, 2019 e, appunto, 2022. Dopo il successo in semifinale, contro il Cus Padova, le ragazze dell’Università di Bologna non fanno sconti in difesa. La mvp della manifestazione è la cussina Sofia Scazzieri, le capitane Francesca Sorrenti e Gaia Pancotti possono fare festa.

La squadra maschile, il Cus Bologna La Fotta, fa le cose in grande. L’organico è così ampio e di valore che, per fare giocare tutti (perché tutti lo meritano), la Fotta si divide in due squadre, White e Red. In semifinale ci sono gli incroci con Rimini e Cus Padova. Vince sempre il Cus Bologna che così, al Terrapieno, dà vita a una finale tutta biancorossa. Nel primo tempo i White provano a scappare, 8-4, nel secondo i Red ricuciono il divario, ma grazie agli assist di Gasperini e Zanni i White chiudono sul 15-12. È l’undicesimo scudetto nella storia del Cus Bologna, l’Alma Mater Studiorum risulta la migliore in Italia, ininterrottamente, dal 2012. L’mvp della finale è Lorenzo Pavan.

Nella serie B, nel frattempo, il Cus Bologna Redbulls si impone nella semifinale contro i comaschi Frasba. Finale all’insegna del derby contro il DiscoBolo Pontevecchio. Dopo un inizio all’insegna dell’equilibrio, l’Università di Bologna prende il vantaggio che serve e vola, con pieno merito in serie A. L’mvp della squadra è Giacomo Rosi.

Ma non c’è solo l’ultimate, ci sono anche il freestyle e il disc golf. Nella specialità forse più spettacolare, il freestyle, i campioni internazionali Manuel Cesari, Claudio Cigna, Andrea Piemontese e Mattia Lambertini conquistano l’argento alle spalle di Rovereto. Nel disc golf, invece, l’atleta dell’Alma Mater, Ilaria Bonfante, si distingue nella specialità distance ottenendo il titolo italiano femminile.

Alla fine premiazioni con la partecipazione dell’assessora allo sport del Comune di Bologna, Roberta Li Calzi.

LE FORMAZIONI
Shout: Ilaria Bonfante, Giulia Cristofolini, Laura Farolfi, Maria Chiara Frangipane, Margherita Giovannini, Chiara Lolli, Erica Marchesini, Arianna Pagliarani, Gaia Pancotti, Rachele Pugliese, Sara Rabaglia, Irene Scazzieri, Sofia Scazzieri, Francesca Sorrenti, Giullia Harris, Charlotte Terrason.

Fotta Red: Liam Crisafulli, Lorenzo Gatti, Luca Tognetti, Zeno Alberto Comirato, Lorenzo Simonazzi, Alberto Cassanelli, Gabriele Calarota, Davide Morri, Giovanni Santucci, Riccardo Venturoli e Pavel Pelikan.

Fotta White: Fabio Coppi, Arturo Laffi; Alessandro Delucca, Tobias Mine, Simone Gasperini, Riccardo Zanni, Davide Parodi, Riccardo Corazza, Lorenzo Pavan, Sebastian Rossi, Edoardo Trombetti, Andrea Mastroianni e David Ferraro.

Redbulls B: Francesco Rossi, Nicolò Boni, Riccardo Merighi, Alessandro Nanni, Gioele De Paz, Gabriele Algisi, Federico Galassi, Filippo Bolognini, Giacomo Rosi, Giovanni Garbari, Alessio Caccese, Lapo Gelsi, Giuseppe Bentivenga, Daniele Cristani, Davide Greco, Gabriele Novelli e Andrea Govoni.