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Pallavolo. Il Cus Bologna vince ancora agli Europei universitari

Dopo l'esordio vincente contro le israeliane della Ben-Gurion University of the Negev, la formazione dell'Alma Mater replica il risultato anche con le romene della Babeș-Bolyai University, accedendo così alle fasi finali del torneo


Seconda partita e secondo successo per l’Università di Bologna agli Europei universitari (Eusa) di volley in programma in questi giorni a Lodz, in Polonia. Non va dimenticato che, nel 2019, anno dell’ultima edizione dei giochi, proprio Unibo trionfò nel volley, sempre a Lodz.

E contro la Babes Bolyai University, ateneo romeno, finisce come il giorno prima contro le israeliane: 3-0 (25-12, 25-8, 25-11 i parziali) per l’Alma Mater Studiorum allenata da Leonardo Palladino. Gioca bene il Cus Bologna, lo fa con personalità permettendosi il lusso di far ruotare tutte le ragazze.

Con il secondo successo la squadra cara al rettore Giovanni Molari chiude il girone al primo posto e adesso potrà giocare per piazzarsi dal primo al sesto posto. Non male, considerando che, all’inizio, l’organico prevedeva la presenza di 18 atenei provenienti da ogni angolo del Vecchio Continente.

Prossimo confronto domani, alle 14, contro West Ukrainian National University. Tra le migliori in campo, contro la formazione romena, la schiacciatrice Sophie Andrea Blasi e la centrale Sofia Migliorini.

Partiamo proprio dal commento della centrale: "È stata una gara più combattuta rispetto a quella dell’esordio contro le israeliane. Siamo state brave perché abbiamo avuto un giusto approccio. E siamo andate molto bene sia in ricezione sia a muro. Sono molto felice e orgogliosa di essere qui e far parte di questo gruppo".

L'analisi della gara di domani è affidata alle parole della schiacciatrice: "Sarà un confronto ancora più impegnativo - sottolinea Sophie Andrea Blasi -. Il livello si alza e più andiamo avanti, più troviamo avversarie di spessore. Noi cercheremo di dare il massimo, come sempre. Sappiamo che le ucraine ci sono superiori sotto l’aspetto fisico. Ma questo ci carica per provare a dare ancora il meglio di noi stesse. Loro sono più grandi e più grosse? Bene, ne prendiamo atto. Ma tutto questo non ci spaventa perché noi siamo l’Università di Bologna".

Il tabellino: Chiara Mason 14, Dalila Modestino 9, Alessia Mazzon 7, Francesca Folli 6, Giulia Galletti 6, Giulia Visintini 5, Francesca Galli Venturelli 3, Sara Fontemaggi 3, Sophie Andrea Blasi 3, Stefania Bernabe 3, Sofia Migliorini 1, Valentina Mazza, Amelia Bici e Anna Garagnani.