Autore: a cura di Giovanni Carrada
Editore: Bologna University Press
Prezzo: 18€
C’è un’eredità del Rinascimento importantissima, ma ancora poco conosciuta. È il risveglio delle scienze naturali. Se gli artisti avevano cercato di imitare e superare i capolavori della classicità, i filosofi le idee, e gli umanisti la letteratura, negli ultimi decenni del Cinquecento Ulisse Aldrovandi e un piccolo gruppo di naturalisti, medici e farmacisti italiani decisero di ripercorrere le orme di Aristotele e di Plinio. Per la prima volta uscirono a studiare animali e piante dal vivo, anziché solo sui libri, muovendo i primi passi verso la scienza come la conosciamo oggi. Cominciarono a raccogliere collezioni che diventeranno i nostri musei di storia naturale. Fecero realizzare le prime vere immagini della natura, creando un immaginario che è ancora il nostro.