Prosegue senza intoppi il cammino dell’Università di Bologna ai Campionati europei universitari (Eusa) di volley in programma a Braga, in Portogallo. La squadra dell’Alma Mater Studiorum, salutata nei giorni scorsi proprio dal rettore Giovanni Molari, dopo aver superato l’Università di Aveiro 3-0, si ripete con lo stesso punteggio con la Norwegian University. In questo caso i parziali dimostrano ulteriormente la crescita di Unibo che, sotto la guida di Leonardo Palladino, si impone 25-15, 25-10, 25-9. E adesso, già conquistati i quarti di finale, l’ultimo match di qualificazione con l’Università di Valencia (ore 11,30) per capire chi chiuderà imbattuta la prima fase.
"Anche oggi - dice Blerona Tasholli, una delle debuttanti in maglia Cus Bologna - ci siamo imposte nettamente. C’è ancora qualche dettaglio da sistemare, ma continuando così possiamo chiudere il girone da capolista".
Amelia Bici è il libero che era già presente nella precedente edizione, quando la squadra dell’Alma Mater vinse il suo secondo titolo europeo. "Un’altra bella partita - racconta il libero biancorosso (le maglie sono confezionate da Macron) -. Il livello è alto. Siamo un bel gruppo, dentro e fuori dal campo. Ci divertiamo tanto e credo che questo gruppo possa davvero fare bene. Sono felice perché qui ci sono ragazze che hanno preso parte al campionato di A1 e di A2. C’è tanto da imparare anche perché abbiamo la fortuna di giocare con ragazze che si mettono a disposizione delle compagne, aiutandone così la crescita".
Il tabellino: Chiara Mason 13, Dalila Modestino 13, Giulia Visintini 7, Alessia Mazzon 5, Blerona Tasholli 3, Elena Missiroli 3, Stefania Bernabe 3, Beatrice Bacchilega 3, Giulia Galletti 2, Irene Carnevali 1, Sara Fontemaggi, Sofia Migliorini, Amelia Bici, Sophie Andrea Blasi. Allenatore: Leonardo Palladino. Staff tecnico: Ilaria Gaiani, Serena Vece, Alessandro Vitti, Luigi Greco.