Si è chiuso il progetto TESI -Training and Education in Social Innovation, finanziato dal Programma Interreg ADRION tramite il Fondo di Sviluppo Regionale dell’Unione Europea e il fondo IPA II, e coordinato dall'Università di Bologna.
L'iniziativa internazionale ha dato vita a una rete transnazionale innovativa di università, istituti di ricerca e organizzazioni imprenditoriali che lavorano nel campo dell’innovazione sociale. E ha realizzato una strategia e di un piano d’azione per lo sviluppo di un programma di master congiunto sull’innovazione sociale.
Obiettivo del progetto era infatti aumentare le competenze e le abilità nell'innovazione sociale attraverso approcci di capacity building, con un focus sulle sfide sociali contemporanee nella governance della pubblica amministrazione, nella rigenerazione urbana, nell'imprenditoria sociale, nel welfare e nella migrazione.
Le diverse metodologie e i materiali didattici sviluppati dal partenariato sono stati messi alla prova nel corso di una summer school ospitata all'Università di Belgrado a cui hanno partecipato studenti, dottori di ricerca e ricercatori a inizio carriera, nonché responsabili di progetto per università e organizzazioni della società civile.
Attraverso lezioni tenute da operatori e professionisti del settore, presentazione di casi di studio, workshop e laboratori interattivi, utilizzando alcuni nuovi strumenti di formazione innovativi, sono stati testati gli esiti del progetto raccogliendo spunti e feedback per perfezionare e migliorare ulteriormente il programma di studio del Master.
Coordinato dall'Università di Bologna con il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali (coordinatore scientifico è il prof. Riccardo Prandini), il progetto TESI -Training and Education in Social Innovation, ha coinvolto l’Università Iuav di Venezia (Italia), la Facoltà di Scienze umane e sociali dell’Università di Zagabria (Croazia), la Facoltà di Filosofia dell’Università di Belgrado (Serbia), l’Università di Tirana (Albania), l'Hellenic Open University (Grecia) e il Centro scientifico e di ricerca di Capodistria (Slovenia).
I partner continueranno ora a collaborare per sviluppare e implementare il Master insieme ai membri della rete innovativa transnazionale, con l’obiettivo di far progredire l’innovazione sociale nella macroregione adriatico-ionica.