I dieci anni del corso internazionale Aerospace Engineering del Campus di Forlì

Si è svolto, sabato 30 osettembre, “Forlì Vola 2023 - ∞”, l'evento organizzato per festeggiare il decennale dalla nascita del corso internazionale Aerospace Engineering del Campus di Forlì, organizzato dal Corso di Laurea Magistrale in collaborazione con l’Associazione Almae Matris Alumni dell’Università di Bologna.

Nel corso della sessione mattutina, nella suggestiva cornice della Chiesa di San Giacomo, sono intervenuti il coordinatore del corso prof. Fabrizio Giulietti che ha evidenziato il legame dell'evento dedicato alla storia dell’ingegneria aerospaziale con la città di Forlì; il Rettore Giovanni Molari che, tra le varie, ha affermato: "Sono stati 10 anni molto proficui caratterizzati da tanti scambi internazionali e da un percorso formativo che ha dato impulso alla città". La parola è poi passata all’assessore regionale Vincenzo Colla, che ha ricordato la strategicità del Polo tecnologico aereonautico e spaziale di Forlì, e infine sono intervenuti l'Assessore alla Cultura di Forlì Valerio Melandri, il Vice presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi Gianfranco Brunelli e i docenti universitari Paolo Tortora e Alessandro Talamelli.

Dopo i saluti istituzionali, il palco è stato lasciato ai due guest speakers: Maurizio Cheli, il primo pilota non statunitense a partecipare nel 1996 a una missione sullo Space Shuttle Colombia, e Dario Costa pilota Guinness World Record di volo acrobatico che nel 2021 con il suo aereo ha attraversato due tunnel su una autostrada in Turchia.

Nel pomeriggio, l'evento è stato riservato a studenti, ex studenti e docenti del corso Aerospace Engineering che si sono ritrovati per parlare di percorsi di carriera, stimolati dalle esperienze di Alumni già in ruoli di rilievo, e di trend futuri nell’ambito aerospace in un Talk animato da Alumni che lavorano in importanti aziende del settore. L’evento si è concluso con una grande festa addolcita dalle note di una performance musicale e da un Closing Aperitif.

Il prof. Fabrizio Giulietti, coordinatore del corso di studio, ha così commentato "Forlì Vola è stato un momento per celebrare un traguardo importante, 10 anni in cui il corso di studio ha visto un trend positivo in sia nel numero di iscritti e che a tutti i livelli di opportunità internazionali, studenti incoming, attività all’estero, docenti da altri atenei. Possiamo essere soddisfatti di questo bilancio positivo. Siamo contenti di aver celebrato con la città in quanto ci sembrava importante fare una restituzione dei successi raggiunti; da quando è nato il corso di studio c’è sempre stato interesse da parte dei cittadini, per cui è stato per noi importante festeggiare all’interno del Festival del Buon vivere, una vetrina che mette l’accento sul legame tra la città e le attività che si sviluppano al suo interno. Buon Vivere e competenze professionali non possono essere disgiunte. Un ultimo aspetto da considerare, ma non meno importante, è l’opportunità che questo evento ci ha dato di ritrovare i nostri ex studenti, alcuni dei quali laureati anche 20 anni fa. Essere riusciti a riunire i nostri ingegneri che attualmente lavorano in tutta Italia ed in tutta Europa in ottime posizioni di successo è la prova che il corso di studio ha fatto un bel lavoro. L’entusiasmo mostrato per l’evento e la voglia di partecipare dimostrano che oltre alle competenze ingegneristiche abbiamo lasciato un bel ricordo nei nostri laureati".

La prof.ssa Paola Fabbri, delegata per l'Orientamento in uscita e progetto Alumni, ha aggiunto "Poter contribuire ad eventi così rilevanti per l'Ateneo, per il territorio e per la società intera, attraverso la nostra Associazione dei laureati Almae Matris Alumni, rafforza un senso di comunità che si estende a tutta la vita, e dimostra che l'Università non è solo un'istituzione di alto livello in grado di formare persone e professionisti, ma rimane poi un riferimento imprescindibile nell'arco di tutta la propria carriera, e direi proprio per tutta la vita. La nostra comunità degli Alumni rappresenta la ricchezza di cultura e di capacità generata all'Alma Mater, che si è sparsa in tutto il mondo, ed è meraviglioso avere occasioni di ritorno così belle come la Reunion Forlì Vola".